“Wisława Szymborska. La gioia di scrivere”: documenti, fotografie, carteggi, opere, dal 16 giugno al 3 settembre 2023, Genova
“Nulla due volte accade/ né accadrà. Per tal ragione/ nasciamo senza esperienza,/ moriamo senza assuefazione.” – Wisława Szymborska
Dal 16 giugno al 3 settembre 2023 sarà possibile visitare la mostra “Wisława Szymborska. La gioia di scrivere” presso il Museo d’arte contemporanea Villa Croce in via Jacopo Ruffini 9, a Genova.
La mostra è curata da Sergio Maifredi e allestita dallo scenografo Michał Jandura, con la consulenza e collaborazione scientifica di Andrea Ceccherelli e Luigi Marinelli; è prodotta da Comune di Genova e Teatro Pubblico Ligure, in coproduzione con l’Istituto Adam Mickiewicz di Varsavia, con il patrocinio della Fondazione Wisława Szymborska di Cracovia, in collaborazione con l’Istituto Polacco di Roma e con il Goethe-Institut Genua, istituzione che diffonde nel mondo la cultura della Germania, fra le prime nazioni a riconoscere il valore di Szymborska con l’assegnazione del Premio Goethe nel 1991.
La mostra è sostenuta da IREN.
“Chiedo scusa alle grandi domande per le piccole risposte.” – Wisława Szymborska
Wislawa Szymborska (Kórnik, 2 luglio 1923 – Cracovia, 1º febbraio 2012) è citata in canzoni e film (da Woody Allen ad Umberto Eco e Roberto Vecchioni). Caratterizzata da un pensiero libero, vivace, allegro, lucido descrive piccoli e grandi fatti per rendere unica ogni giornata.
La mostra di Genova sarà un’ottima occasione per un viaggio immersivo ed intimo nella vita e nell’universo creativo della poetessa polacca e presenterà documenti, fotografie, carteggi, opere grafiche e collages.
“La gioia di scrivere./ Il potere di perpetuare./ La vendetta d’una mano mortale.” – Wisława Szymborska
Il cuore della mostra è costituito dal Laboratorio artistico di Wislawa Szymborska in cui sono messi in connessione i collages, i frammenti del taccuino della poetessa, da cui si leggono in filigrana gli embrioni delle sue poesie.
Il percorso verte su 100 massime di Wisława Szymborska, estratte dalle sue poesie. Anche Woody Allen sarà virtualmente presente: Szymborska gli ha donato uno dei suoi collage e la regista Katarzyna Kolenda-Zaleska ha ripreso il momento della consegna inserita nel film “La vita a volte è sopportabile. Ritratto ironico di Wisława Szymborska”.
Il commento di Woody Allen nel ricevere il collage per lui creato da Wislawa Szymborska è stato: “Questo non è come quelle stupide statuette che ricevo per i miei film.”
“Devo molto/ a quelli che non amo./ Il sollievo con cui accetto/ che siano più vicini a un altro./ La gioia di non essere io/ il lupo dei loro agnelli.” – Wisława Szymborska
Accanto alla mostra, proseguirà anche il percorso dello spettacolo diretto da Sergio Maifredi da un’idea e con la collaborazione di Andrea Ceccherelli e Luigi Marinelli, “Ascolta, come mi batte forte il tuo cuore. Poesie, lettere e altre cianfrusaglie di Wisława Szymborska”. La voce di Szymborska è stata affidata a un’attrice che mette da sempre la sua arte al servizio dei versi, Maddalena Crippa. Al suo fianco Andrea Nicolini.
Michele Sganga è autore delle musiche che esegue dal vivo in scena.
Lo spettacolo propone un percorso suggestivo di parole e musica, attraverso poesie note e alcune assolutamente inedite anche in Polonia, e scoperte recentemente negli archivi.
Lo spettacolo ha debuttato il 27 marzo al Teatro Vittoria di Roma.
“La guerra è castigo, e la pace premio./ I sogni vergognosi vengono da Satana./ Ho un’anima ovvia come un nocciolo di prugna.” – Wisława Szymborska
Orari
Giovedì 15 giugno, inaugurazione ore 11.30, ingresso libero su invito fino alle 20
Da martedì a venerdì orario 11-18
Sabato e domenica orario 12-19
Lunedì chiuso
Biglietti
Intero €5
Ridotto €3
Info
Programma completo della mostra