Turismo enogastronomico, è boom: le migliori mete in Italia e all’estero

Il turismo enogastronomico è senza ombra di dubbio uno dei principali trend degli ultimi anni, nonché uno dei maggiori motori dell’economia italiana.

Non deve sorprendere, considerando che la Penisola può vantare la presenza di alcune delle mete più preziose al mondo, sia per quel che riguarda le tradizioni culinarie, sia se si chiamano in causa la storia, la cultura e le bellezze dei paesaggi.

Vediamo dunque di capire cosa s’intende per turismo enogastronomico, e quali sono le migliori mete qui da noi e all’estero.

Il turismo enogastronomico e il boom negli ultimi anni

Il turismo enogastronomico è una forma di vacanza particolare, che riesce ad unire l’esperienza culinaria con la scoperta di alcune delle mete più belle al mondo. Si tratta di un trend che oggi viene apprezzato sempre più spesso dai turisti, soprattutto da coloro che desiderano vivere in prima persona una località, immergendosi in tutto ciò che di buono ha da offrire, tra piatti tipici e vini caratteristici.

In Italia, questa forma di turismo riesce a registrare un successo maggiore rispetto ad altri paesi.

In base ai dati ufficiali, non a caso, spesso chi visita la Penisola lo fa spinto dalla voglia di scoprire le attività gastronomiche delle varie località (21%).

Se si parla di vino, poi, questa percentuale sale addirittura al 51%. Inoltre, quando un turista sceglie il luogo da visitare, nel 69% dei casi lo fa tenendo in conto proprio questi fattori.

Altre esperienze che possono far pendere l’ago della bilancia sono lo shopping e i fattori culturali. Ad ogni modo, il turista moderno spesso non si accontenta, e cerca cibo di qualità e sano, come nel caso dei prodotti biologici.

Alcune delle mete più belle del turismo enogastronomico

Si comincia con un must del calibro della Sicilia Sud-Orientale, in assoluto una delle mete più apprezzate da chi ama il cibo di qualità e il buon vino. Si parla di località come ad esempio Noto, Modica e Siracusa, amatissime per via di prelibatezze come l’autentico Nero D’Avola, gli sfinci, il cioccolato e le scacce.

Non potremmo poi non citare l’Umbria, una regione che si fa apprezzare tantissimo per via di località come Colfiorito, Norcia e Castelluccio. Qui dominano alcuni vini come il Rosso Orvietano e il Sangiovese.

Poi, andando oltre i confini tricolori, ecco l’Islanda, famosa per la sua cucina tipica, dal filetto di manzo al merluzzo. Tra l’altro, c’è anche la possibilità di provare le specialità locali in uno dei luoghi più suggestivi dell’Islanda. Stiamo parlando del ristorante Lava a Blue Lagoon, il quale presenta un menu ricco di ingredienti di stagione e offre una magica vista sulle acque blu della laguna.

Si chiude con la Catalogna, una delle regioni spagnole più amate per le esperienze turistiche legate all’enogastronomia. Qui è possibile gustare piatti tradizionali come l’escalivada, la crema catalana e il pane con tomate, accompagnati da vini pregiati come il Cava e il Priorat. Inoltre, la regione è famosa per i suoi mercati locali, dove è possibile acquistare prodotti freschi come frutta, verdura e formaggi.