Alternativa ai videogiochi: modellismo e pittura
Viviamo in un’epoca nella quale i videogiochi sono l’unico svago riservato ai nostri figli ma è possibile invertire la rotta?
Dobbiamo chiederci, come genitori, sono i videogiochi un gioco che favorisce la fantasia e la creatività?
Ognuno di noi ha una risposta, la mia è di sicuro: no.
Non demonizzo l’uso del videogioco in toto ma un bambino ha bisogno di utilizzare i cinque sensi in modo diverso per facilitare l’estro creativo. È facile capire la differenza se analizziamo i colori di un qualsiasi schermo (computer oppure televisione) ed, ad esempio, i colori per modellismo: i primi non si toccano, non si annusano, non si possono mischiare. L’esperienza del bambino è in questo caso passiva ed il colore ottiene, nell’atto del giocare, la parte di un personaggio di minor rilievo mentre dovrebbe essere il personaggio principale.
“Ci sono pittori che dipingono il sole come una macchia gialla, ma ce ne sono altri che, grazie alla loro arte e intelligenza, trasformano una macchia gialla nel sole.” – Pablo Picasso
Un breve elenco delle tipologie di colori potrà sin da subito far capire quanto sia importante il variare così da far esercitare il bambino alla diversità: dai colori acrilici ai colori dipping inks, ed ancora colori acrilici militari, colori acrilici inchiostri, colori acrilici metallici, colori acrilici camaleonte, colori cromati, colori fluo, colori crackle, colori effetti, colorante per resine.
La mente dei bambini è bisognosa di novità, le loro attività oggi sono troppo incentrare invece sul recepire in passivo ma l’arte del costruire il proprio gioco con la possibilità di sceglierne il colore secondo i gusti provoca una crescita ed una maturazione senza pari.
“Il colore è un potere che influenza direttamente l’anima.” – Wassily Kandinsky
Gli articoli di modellismo sono così un ottimo escamotage per favorire il gioco, la fantasia, la creatività e l’innovazione, quest’ultima importante perché i bambini hanno comunque bisogno di aver contatto con la contemporaneità. Dragoni, mostri, aeroplani, trattori steampunk, titani, rovine dello Jedi, templi, alberi dei ragni, fate e tutto ciò che maggiormente oggi attira l’attenzione dei più piccoli.
La differenza è che il videogioco mostra una grafica stabilita da adulti mentre il modellismo permette al bambino di creare il proprio favorito spendendo il proprio tempo nella creazione, nella diversificazione e nell’originalità.
Anche la pittura di figurine è da prendere in considerazione per aumentare l’abilità, ultimamente vanno molto di moda le serie Ignis Art, Inu Kingdoms, Neko Galaxy, Mindwork Games, Ember Miniatures, Oda Models e Journeyman Minuatures.
E non c’è da preoccuparsi per l’uso dei colori acrilici perché non sono tossici e sono del tutto sicuri per i bambini dai tre anni in su.
Ultimo punto importante da considerare è che, a differenza dei videogiochi che possono non attirare gli adulti, la pittura ed il modellismo invece sono un ottimo modo per giocare con i propri figli divertendosi perché come sostiene Pablo Neruda: “Il bambino che non gioca non è un bambino, ma l’adulto che non gioca ha perso per sempre il bambino che ha dentro di sé.”