Idratarsi correttamente: quant’è la quantità di acqua della nostra pelle?

Con la fine dell’estate, i motivi per non venire meno all’importante skin routine sono tantissimi e, all’interno delle nostre quasi dimenticate abitudini invernali, di certo non può mancare quella che è una costante idratazione della nostra epidermide.

Idratare la pelle
Idratare la pelle

Visitando il sito www.lancome.it/idratazione si potranno visualizzare numerosi consigli e prodotti coordinati alla salute della nostra pelle. Prima però di partire con dei veri e propri consigli, bisogna conoscere la composizione della superficie di cui siamo soliti prenderci cura.

All’interno di qualsiasi corpo umano, è presente una quantità d’acqua pari al 60% e, dal momento in cui si effettua una corretta e costante idratazione della pelle, questo livello di idratazione può addirittura raggiungere una percentuale maggiore del 10%.

Questo è possibile perché l’acqua è capace di entrare negli strati più basilari del nostro derma, oltre che quelli dello strato definito corneo. La presenza di acqua dentro la nostra pelle è radicata in relazione allo strato della cute stessa.

Lo strato più esterno possiede una percentuale d’acqua bassa, mentre l’epidermide, ovvero lo strato più profondo, può contenere circa l’80%. Quando infatti il nostro corpo subisce una certa idratazione, il derma, ovvero la parte più profonda, diventa un’incredibile e preziosa fonte di nutrimento da cui prelevare dell’acqua per comare diversi cali idrici.

Perché idratarsi è importante?

All’interno di un certo range è tollerabile perdere l’acqua dalla propria pelle, è a tutti gli effetti un fenomeno naturale del nostro corpo. Ma come fa la pelle ad auto-idratarsi?

L’acqua torna in superficie dal circolo del nostro sistema sanguigno fino a raggiungere il famoso derma ed, in seguito, lo strato più superficiale. Questo processo è ai nostri occhi del tutto impercettibile ed è appunto chiamata traspirazione impercettibile.

Ovviamente la pelle fa di tutto per rimanere idratata, per cui quando si perde tanta acqua si attivano dei meccanismi che interessano lo strato superficiale. Questo attiva delle vere e proprie barriere, estremamente importanti per la loro struttura chiamata a mattoni e per la presenza del film idrolipidico, che costituisce un elemento fondamentale per il ciclo dell’idratazione. Menzionabili sono anche le proteine dell’acqua che, attivamente, idratano.

Come dobbiamo idratarci?

Sebbene il nostro corpo svolga un lavoro eccellente, l’età ed alcuni fattori genetici inducono la nostra pelle a disidratarsi. Esistono fattori esterni che possono causare degli stati di forte idratazione cutanea. Di fronte alla disidratazione esistono cause chimiche come la continua presenza di tensioattivi o cause di natura ambientale, come per esempio il freddo o la poca umidità.

crema viso
crema viso

Per fortuna in commercio esistono numerosi prodotti di cosmesi idratante che possono essere categorizzati in base alla funzione che hanno. Nella maggior parte dei casi le creme si occupano di mantenere ad un livello controllato la presenza lipidica e di regolare in maniera bilanciata la presenza idrica grazie a elementi umettanti. Questi ultimi sono dei veri e propri composti capaci di avvicinare le molecole d’acqua e legarle tra loro.

L’urea, un vero umettante, è per esempio un componente naturale capace di arricchire la pelle nel momento in cui l’umidità esterna è a livelli critici.
Un altro importante step da considerare per una corretta idratazione è di certo una dieta ricca di acqua. Bere acqua è molto importante per la propria bellezza e, diversi studi hanno dimostrato che bere acqua con costanza incrementa l’idratazione sia del derma che della superficie, specialmente in chi bene poca acqua abitualmente.

Di fronte a questa panoramica scientifica dunque, cosa aspetti ad iniziare una sana tutela della tua pelle?

Compra una nuova crema e conosci meglio la tua pelle.

 

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