Vivere onlife: di che cosa stiamo parlando?

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Le nuove tecnologie stanno rivoluzionando ben più della qualità della vita degli utenti: i dispositivi digitali, infatti, hanno mutato radicalmente il senso stesso dell’approccio al quotidiano di tutti quegli uomini e quelle donne che, ogni giorno e ogni ora, si collegano alla rete.

Vivere onlife
Vivere onlife

Il confine tra attività online e offline è sempre più fluido, sempre meno marcato, tanto che nel suo libro Luciano Floridi, filosofo romano classe 1964, spinge sempre più decisamente il concetto di “vivere onlife”, da intendere come uno stato delle cose, piuttosto che come una libera scelta.

Vite non soltanto digitali

Quando si fa riferimento all’onlife, si parla esplicitamente di una nuova realtà delle cose, in cui i confini tra ciò che è in rete e ciò che non lo è sono del tutto saltati, o non possono essere distinti con precisione.

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Non esiste una barriera rigida, dunque: il confine, se c’è, è estremamente poroso. Non si può neanche parlare di una colpa della tecnologia, poiché l’avvento di internet e la sua diffusione in maniera sempre più democratica hanno portato a questa rapida, imprevista ma allo stesso tempo naturale, evoluzione delle cose.

La vera preoccupazione nasce constatando che, di questo passo, sarà l’uomo a sottomettersi alla tecnologia: il riferimento, qui, non va di certo a fantascientifiche ribellioni delle macchine; piuttosto, si intende parlare di dipendenze più quotidiane, quali quelle che caratterizzano le scelte che si fanno ogni giorno, dettate magari dai risultati di una ricerca su Google, che in fin dei conti è niente più di un algoritmo, di un codice.

Questo codice, tuttavia, non deve prendere il posto della libera scelta individuale.  Se, ad esempio, si desidera godere di un intrattenimento adrenalinico con gli intramontabili giochi online, scegliere con cura il portale cui collegarsi deve andare oltre la sola ricerca su Google.

Tra le piattaforme migliori per godere di momenti di svago, ci sono di certo quelle con le variegate slot, autorizzate dall’ex AAMS e dunque munite di licenza per operare nel territorio italiano. L’utente si trova davanti un vasto catalogo di possibilità, tra cui scegliere il gioco più adatto ai suoi gusti in piena autonomia, nel pieno rispetto del gioco responsabile e delle norme di sicurezza in termini di transazioni e tutela dei dati personali.

Cosa aspettarsi dal domani

Metaverso
Metaverso

I nuovi concetti che oggi stanno conquistando l’attenzione del pubblico sono sempre più radicati nell’ottica onlife: il metaverso, le nuove forme di marketing esperienziale sono tutti elementi che dimostrano come la vita di ognuno si muova sempre a cavallo tra online e offline, con una forte predilezione, ormai, verso il mondo digitale; il tutto, ferma restando l’ovvia impossibilità di staccarsi dal mondo fisico.

Le nuove frontiere si allontanano sempre di più dal mondo che si conosceva: resta da chiedersi se sarà l’uomo a padroneggiare le nuove tecnologie o se dovrà invece adattarsi a dispositivi e connessioni sempre più ingombranti.

 

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