Lucca Comics and Games 2019: le novità editoriali della 53esima edizione
Cinque giorni passati in fretta, con stanchezza, ma tanto entusiasmo. Il settore del fumetto ha molte novità sia dal punto di vista editoriale, che tra i giovani autori.

Sono state giornate intense, talmente tanto da non poterle raccontare in un solo articolo e allora in questo riassunto sulla mia esperienza lucchese faccio un breve elenco delle mie scelte di lettura, in modo che da cinque i giorni siano settimane e poi mesi in compagnia dei fumetti.
Non metterò dei numeri, visto che non è una classifica, ma semplicemente una scelta personale sulla base di quello che ho visto e letto parzialmente.
“Nelle Indie perigliose” di Alain Ayroles e magnificamente illustrata da Juanjo Guarnido, co-creatore del leggendario Blacksad, edito da Rizzoli Lizard. Scelto perché ho fatto due ore di fila e ne è valsa la pena, quando ho aperto il libro ad una pagina a caso e sono rimasta a bocca aperta. Un viaggio di un eroe seicentesco nel mondo delle nuove Americhe tra natura e avventura, con colpi di scena e disegni talmente pieni di personaggi e di animali da meritare un cartonato di grande formato.
“Luna 2069” di Leo Ortolani edito da Feltrinelli comics. Quando ho visto Luca Parmitano, astronauta in orbita nella stazione europea, nel video di presentazione del fumetto con la copertina tra le mani, mi sono emozionata. Anche il mitico Rat-man è nello spazio per celebrare i 50 anni del primo uomo sulla Luna e la storia è ironica nello stile di Ortolani, ma anche ricca di riferimenti legati ai viaggi nello spazio.
“Momenti straordinari con applausi finti” di Gipi edito da Coconino press. Rientra nella lista perché i fumetti di questo autore sono da mettere in lista sempre, anche ad occhi chiusi come faccio adesso, visto che ho solo sfogliato il volume
“Celestia” di Manuele Fior edito da Oblomov edizioni. I colori della copertina mi hanno affascinata. La storia è di due ragazzi in fuga che si ritrovano su un’isola, da qui il nome del fumetto, primo volume in esclusiva a Lucca comics, seguirà il secondo. Entrambi cercano di fuggire dalle loro paure e l’isola sulla quale si ritrovano sembra essere un luogo di speranza per il futuro.

“Il filo invisibile” di Gradimir Smudja edito da Kleiner Flug. La storia di una bambina che scopre l’arte dalle grotte di Lascaux ai capolavori di Leonardo, verrà accompagnata da un gatto in un viaggio della storia dell’arte e dei suoi capolavori. Riesce a coniugare l’immaginifico con la storia dell’arte.
“Attica” di Giacomo Bevilacqua edito da Sergio Bonelli editore. Un manga tutto italiano, sia nel formato che nei disegni, anche se la lettura è quella occidentale. La storia è quella di una città guidata da un dittatore al quale si oppongono cinque particolari personaggi. Attica tornerà ad essere libera? Trama classica, ma con disegni accattivanti e protagonisti ben descritti. Sono molto curiosa di leggerlo visto che il numero 0 di qualche mese fa mi aveva lasciato con molte domande.
“Ho ucciso Adolf Hitler e altre storie d’amore” di Jason edizioni 001. Animali antropomorfi, linea chiara alla francese. Un killer viene mandato dalla macchina del tempo ad uccidere Hitler. Si mescolano umorismo, noir, fantascienza e amore. Uscito qualche anno fa, edito in Italia soltanto nel 2019. L’ho scelto visto che si può parlare del nazismo in molti modi.
“La ragazza nello schermo” di Lou Lubie e Manon Desveaux. Tematiche come l’amore tra due ragazze possono essere ancora oggi considerate con indifferenza da molti. Una storia del nostro tempo, raccontata con semplicità e senza provocazioni.
“Povero Pinocchio” di Bilotta e Mammucari edito da Star Comics. Dopo venti anni a volte ritornano. In una nuova veste grafica con una introduzione nostalgica, nato come esperimento da giovani talenti che hanno creduto nella loro passione per i fumetti per diventare grandi. Pinocchio emblema di come sia difficile crescere e diventare quello che si vuole essere.

“Le ragazze del Pillar” di Teresa Radice e Stefano Turconi edito da Bao Publishing. Ritorno al Porto proibito, graphic novel di enorme successo, in particolare nel bordello Pillar to Post. Il primo volume di una lunga serie che sarà pubblicata nel corso degli anni, in cui si conosceranno meglio le ragazze del bordello e le storie saranno autoconclusive anche se si legheranno le une alle altre.
La lista potrebbe continuare all’infinito, ad esempio ho lasciato fuori una giovane fumettista come Zuzu o autori affermati come Giardino o Staino, le novità del mondo americano e dei manga giapponesi che meriterebbero una lista a parte, e tantissimi altri autori che ho conosciuto, tra i quali Masi e Uzzeo della nuova serie “Il confine” di Sergio Bonelli Editore.
Le giornate piovose di Lucca comics and games sono state variopinte e multicolori grazie agli incontri e alle visioni meravigliose di volumi imperdibili e storie emozionanti.
Seguiranno altri articoli approfonditi e recensioni sui vari fumetti che leggerò in questo mese, sperando che l’avventura dei fumetti possa appassionarvi e coinvolgervi il più a lungo possibile.
Written by Gloria Rubino