Lucca Comics and Games: gli appuntamenti in agenda della 53esima edizione dal 30 ottobre al 3 novembre 2019
Come ogni anno la manifestazione riapre i battenti, o meglio costruisce i suoi padiglioni, e come ogni anno avrò il piacere di partecipare e riportare la mia esperienza dal caotico mondo di Lucca Comics ai lettori di Oubliette Magazine.
Saranno cinque giorni, dal 30 ottobre al 3 novembre, pieni di incontri con autori, disegnatori, case editrici, ma anche attori, registi e artisti in genere.
La commistione tra generi è l’anima di questa manifestazione, non solo legata ad un mondo ristretto di cultori di fumetti, ma a tutti gli appassionati della cultura pop che va dalle serie tv alle graphic novel, dai film di fantascienza ai giochi da tavolo.
Quest’anno il tema portante sarà Becoming human, come rappresentato nel poster di Barbara Baldi, è un tributo a tutti i possibili incontri e dibattiti che alimenteranno la 53esima edizione di Lucca Comics and Games 2019.
La diversità come ricchezza, l’artificiale e l’analogico, il segno grafico e la parola scritta: la crossmedialità è il valore aggiunto a ciò che sembra solo carta, ma si trasforma in 3d e in realtà virtuale, ma anche in carne ed ossa con film e serie tv.
Le storie di uomini e di artisti animeranno le strade della città e ci faranno credere nell’essere umani con i nostri sogni, i nostri mondi fantastici e virtuali, i nostri racconti e le nostre passioni.
Gli incontri sono ciò che ci rende umani e in cartellone ce ne sono davvero tanti e imperdibili. Tra quelli delle anteprime cinematografiche da non perdere quello con Sir Patrick Steward (imprimerà le sue mani per la Walk of fame di Lucca) per la nuova serie di “Star Trek” e quello con la showrunner di “The Witcher” Lauren Schmidt Hissrich e le due giovani protagoniste Anya Chalotra e Freya Allan.
Tappa obbligata sarà alle mostre di Palazzo Ducale, ci saranno sette monografiche: Suehiro Maruo, maestro del fumetto giapponese che spazia tra l’horror, l’erotico; Emil Ferris premiata con il Gran Guinigi 2018 alla miglior graphic novel, diventata un caso editoriale con oltre 70.000 copie solo negli USA; Barbara Baldi, autrice del poster di questa edizione del Festival, colorista e illustratrice affermata; lo sceneggiatore Alessandro Bilotta, pluripremiato autore di numerose serie cult; Armand Baltazar, senior art director per DreamWorks, Disney e Pixar.
Ci sarà anche una mostra parallela al grande evento dedicata a Paperino e curata da Gianni Bono, dal titolo “Paperino siamo noi” visitabile già da adesso al mercato del Carmine.
Le novità editoriali non mancheranno all’interno dei vari padiglioni delle oltre novanta case editrici: dal ritorno di Feltrinelli Comics alla presenza di Edizioni BD, insieme a J-Pop e Dentiblù; Beccogiallo e Bao Publishing (che festeggia a Lucca i suoi primi 10 anni). E ancora Hollow Press, Rizzoli Lizard, Saldapress.
Non mancheranno le scuole di fumetto, dalla Scuola Internazionale di Comics a TheSign Academy, e la Comics Artists Area. Ma non finisce qui. Il mondo del fumetto invaderà tutto il centro storico con i padiglioni monografici: Tunué, con Editrice Il Castoro ed Edizioni Sonda; Shockdom e RW Edizioni (con il catalogo DC Comics). E a proposito di centro storico, tornano Piazza Star Comics, il PalaPanini e lo spazio di Sergio Bonelli Editore.
Tra gli ospiti stranieri da sottolineare la presenza di Jim Starlin, il papà di Thanos, e di Chris Claremont, l’uomo che ha rilanciato la riflessione sugli eroi mutanti.
I baluardi delle mura di Lucca si riempiranno di emozioni da toccare con mano da Call of duty ai Pokemon, saranno animati da esperienze realistiche e spettacolari.
Per la prima volta ci sarà un sodalizio tra Lucca comics e il Salone internazionale del libro di Torino con il direttore Nicola Lagioia che cureranno incontri e workshop professionali.
Darsi appuntamento a Lucca non sarà facile visto che le presenze complessive saranno quasi 800.000 in previsione dello scorso anno, ma sarà semplice incontrare i propri autori favoriti, vedere un film in anteprima, godersi le mura della città colorate e piene di cosplayers (sperando nel bel tempo), osservare da vicino capolavori di arte e cultura popolare, confrontarsi con idee e guardare anche al futuro della nona arte e di tutte le altre sempre più coese verso un destino comune.
Gli appuntamenti non mancheranno, tanti davvero anche per semplici curiosi.
Non mancate, ci vediamo lì!
Written by Gloria Rubino
Info
