Selfie & Told: Bacàn racconta il nuovo singolo “Morning”

“Don’t talk to me in the morning/ I won’t say it twice/ Don’t touch even worst/ I won’t be nice// Don’t talk to me in the morning/ ears are still asleep/ I’m back from lethargy/ oh please don’t touch me// […]” – “Morning

Bacàn

Bacàn è il nome scelto da Giovanni De Sanctis (già membro di About Wayne e Soul of the Cave) per il suo progetto solista.

Bacàn nasce come un progetto di scrittura spontanea, intima, basato sulla ricerca sonora digitale e audio; synth ritmici e linee di basso portate all’estremo si fondono insieme a loop e ritmiche esotiche, facendo da tappeto ad una scrittura avant pop e a testi catartici, sull’amore, le relazioni, l’amicizia.

Il suono di Bacàn è in continuo movimento, si evolve con l’ambiente circostante da cui raccoglie stimoli sonori e ritmici: il risultato finale è qualcosa di vicino all’elettronica con influenze rock/world e neopsichedeliche.

Gli artisti dai quali trae maggiore ispirazione sono Caribou, Battles, Empire of the Sun, Son Lux e Cristobal Tapia De Veer. Il primo album solita è previsto per l’inizio del 2018 con sonorità che spaziano dall’alternative pop all’analog electro e sarà pubblicato per l’etichetta B2S.

Ed ora beccatevi questa Selfie & Told!

 

B.: Cosa significa Bacàn?

Bacàn: Bacàn significa varie cose:

– Baccano (Veneto)

– Buono, eccellente (Cile, Perù, Colombia, Cuba)

– Gentiluomo, gentildonna.

– Atteggiamento spensierato e positivo.

– Valori e principi che esprimono passionalità e tendono a un sano e rispettoso godimento della vita.

 

B.: Ti senti di rappresentare queste cose?

Bacàn: Non in particolare, è un buon proposito per il futuro.

 

B.: Perché non provi ad entrare ad Xfactor?

Bacàn: Buona idea! Non ci avevo pensato, sei il primo che me lo chiede! Va beh, è andata così, mi dovrò concentrare sulla scrittura e la produzione di musica mia, proverò a raccontare e proporre qualcosa di mio, peccato, potevo andare in tivvù.

 

B.: Che genere suoni?

Bacàn – Morning

Bacàn: Electro-pop-alternative-psychedelic-rock-dance-world-indie-showgaze-dark-adult-avant-indietr-fainagiravolt.

 

B.: Inglese o Italiano?

Bacàn: Inglese con accento italiano.

 

B.: Quando uscirà il disco?

Bacàn: 12 gennaio 2018.

 

B.: Che suono avrà?

Bacàn: Qualcosa di simile ai generi sopra citati, faccio fatica a descrivere da solo il suono dei miei pezzi.

 

B.: Non sei da solo ci sono io qua ad aiutarti a descriverti facendo delle domande…

Bacàn: Certo… comunque avrà il suono della tua voce, dei tuoi bassi dei tuoi pedali + synth, percussioni e drum machine.

 

B.: È il primo disco per Bacàn?

Bacàn: Sì, certo che farmi (cioè farti) delle domande riferendoti (cioè riferendomi) in terza persona è pericoloso, rischiamo (cioè rischio) di creare un buco nero (nella mia testa).

 

B.: Morning è il tuo primo singolo, di cosa parla la canzone?

Bacàn: L’hai scritto tu il pezzo, dovresti saperlo…

 

B.: Dai fai il bravo….

Bacàn: Ok, scusa. Il pezzo parla del trauma del risveglio mattutino, e di come influenza i rapporti con le persone che abbiamo intorno e l’andamento delle nostre giornate.

 

B.: Perché fare un videoclip e non scegliere di far uscire la canzone e basta?

Bacàn: Per dare un valore aggiunto al messaggio del testo, per contestualizzare gli ambienti sonori, per diffonderlo su canali video.

 

B.: Perché fare un balletto alla fine del video?

Bacàn

Bacàn: Perché quando si è obbligati c’è poca scelta, perché si è da poco visto the OA e perché la mattina un po’ di ginnastica non fa male. So di una signora over 75 che ha commentato il video così: “Guarda! Giovanni che fa la ginnastica!”.

 

B.: C’è vita dopo la morte?

Bacàn: La sensazione è che non ci sia, ma non vorrei peccare di presunzione. Le sensazioni dell’uomo non sono un buon parametro per rispondere a queste domande.

 

B.: Dobbiamo avere libero arbitrio?

Bacàn: Non lo so. Mi piace l’idea del determinismo, anche se non ci credo. Il nostro cervello prende decisioni prima che noi ce ne rendiamo veramente conto.

 

B.: Perché hai sempre sognato che ti facessero domande filosofiche?

Bacàn: Come fai a saperlo?

 

B.: Secondo te?

Bacàn: ………

 

B.: Cosa si prova a farsi delle domande da solo?

Bacàn: Alimenta violentemente la mia (e quindi la tua) tendenza multi/bipolare.

 

[…] But if the day is good/ Wake me up if you would/ Pet me with your kisses/ Blow our fights away/ From the very first day/ Touch me with your kisses// Breathe you// […]” – “Morning

 

Written by Bacàn

 

 

Info

Facebook Bacàn

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

OUBLIETTE MAGAZINE
Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.