Febbre da cavallo, commedia musicale diretta da Claudio Insegno: due risate e nulla più

 Scontrarsi con due mostri a livello di storia, presenza scenica e romanità, come Enrico Montesano e Gigi Proietti, è una lotta impari.

 

Febbre da cavallo

Diciamolo. Un’impresa impossibile, quasi, degna del miglior Tom Cruise (quello anni 2000, per intenderci). Perroni e soci fanno quello che possono, riuscendo a strappare anche qualche risata… ma, come dicono i Looney Tunes: “T-that’s all folks!”.

Mettiamo le carte sul tavolo: un adattamento teatrale è già di difficoltosa riuscita in sé per sé, non parliamo poi di uno come Febbre da cavallo (diretto da Claudio Insegno in scena al Teatro Sistina di Roma dal 16 marzo al 9 aprile), con una struttura e dei caratteristi entrati nella storia italiana – capitolo (s)cult. Non manca professionalità in Andrea Perroni (I Cesaroni, L’allenatore nel pallone 2, Il ritorno del monnezza) e company, solo… il confronto è davvero inglorioso per loro e troppo arduo da passare, contro un film e due persone/personaggi, pietre miliari di Roma a caratura nazionale…

Questo nonostante sia presente sul palco, un cast sopra la media (Patrizio Cigliano (nel ruolo di Madrake), Sara Zanier (Gabriella), Tiziano Caputo (Felice), Maurizio Mattioli (l’avvocato de Marchis)).

La trama: Tre amici senza lavoro, passano il loro tempo negli ippodromi. Il terzetto cerca continuamente un buon colpo per sistemarsi definitivamente e disperati sperano su una scommessa che li faccia vincere molto denaro.

Un giorno Gabriella, la fidanzata di uno di loro, Mandrake, gli chiede di giocarle dei soldi su tre brocchi. Mal consigliato dal suo amico Er Pomata (Andrea Perroni), Mandrake punta sulla terna dei favoriti.

Naturalmente, perde una grossa somma di denaro, mentre Gabriella, che crede di aver vinto, comincia i lavori di ristrutturazione nel suo bar. Al trio non rimane che truccare una corsa…

Febbre da cavallo

L’adattamento teatrale va in scena a firma di Enrico Vanzina, mentre la Supervisione Artistica spetta a Enrico Brignano. Le musiche di scena, infine, sono affidate al maestro Fabio Frizzi, co-autore della famosa sigla del lungometraggio madre.

Le canzoni invece sono curate e ideate da Tony Fornari. MF Produzioni in collaborazione con IPE Confidi per la regia di Claudio Insegno, provano a fare una “mandrakata” che, però, non riesce.

Insomma, volendo trovare un paragone calcistico, Andrea Perrone e colleghi si sono scontrati con una corazzata imbattibile ed hanno replicato il mai dimenticato 7 a 1 dell’AS Roma (per rimanere in tema di romanità) contro un Manchester United al top della forma (Proietti – Montesano). Magari tra qualche anno, forse…

Scheda Tecnica

Cast: Patrizio Cigliano, Andrea Perroni, Maurizio Mattioli, Tiziano Caputo e Sara Zanier

Autore: Enrico Vanzina
Regia: Claudio Insegno
Compagnia/Produzione: MF Produzioni

Supervisione artistica: Enrico Brignano

 

Costi

Poltronissima €55,00

Poltrona e I Galleria €49,50

II Galleria €44,00

III Galleria €34,00

 

Written by Stefano Labbia

 

 

Info

Sito Il Sistina

frontoffice@ilsistina.it

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

OUBLIETTE MAGAZINE
Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.