“Le gambe belle”, primo singolo del disco “Coriandoli” della band la bestia CARENNE: sangue sprechi e foodporn
“Le gambe belle” è il primo singolo de la bestia CARENNE, ensemble napoletano che il prossimo 24 febbraio pubblicherà il nuovo disco “Coriandoli” su etichetta Bulbart. Nello stesso giorno, dai Giardini Luzzati di Genova, la bestia CARENNE inaugurerà il nuovo tour.
“Le gambe belle” è affiancato da un videoclip realizzato dalla band che descrive sardonicamente, fra ricette improbabili, sprechi, sangue, succhi, sbrodolamenti e poltiglie, il rapporto fra sessualità e cibo nell’era del foodporn.
La band racconta: “Le gambe belle è la canzone più truculenta del disco. Fare conoscenza con un estraneo, presentarsi: come ci approcciamo agli altri? La parola: scopare! Una sessualità ostentata. La necessità di fottere o di essere fottuti senza finire per innamorarsi tra le lenzuola per potersi così abbandonare liberamente al corpo, alle ossa e al sangue.”
Ed è dall’incrocio fra cibo e sesso che nasce la pornografia alimentare: “Il food porn si manifesta nella presentazione visuale spettacolarizzata del cucinare o del mangiare. Solitamente è cibo con un enorme contenuto di grasso e calorie, che accrescono il desiderio di mangiare. Questa disposizione pornografica idolatra i cibi, particolarmente quelli esotici o di alta cucina, piatti incredibilmente costosi ed elaborati o straordinariamente semplici, ma comunque molto costosi, oltre le proprie possibilità materiali. Ne deriva un’estetica dello spreco e una realizzazione senza censura dell’animalità primordiale. Divorare voracemente, divorare sempre, divorare anche quando fa male. È il potere del cibo per il cibo, un miscuglio di schifo e voglia che ha qualcosa a che fare con il controllo sociale, con la prigionia.”
Prigionia, del resto, è la parola chiave per descrivere “Coriandoli”, disco interamente incentrato sul tema del potere e dello stato di cattività nelle sue molteplici accezioni (psicologica, famigliare, sociale, lavorativa etc.).
Artisticamente autoprodotto, il nuovo lavoro de la bestia CARENNE raccoglie nove canzoni imprevedibili, sorrette da una visione del folk spiccatamente obliqua e mescidata fra acustico elettrico ed elettronico.
Immaginate se per uno strano scherzo del tempo i cantautori italiani del Folkstudio si trovassero catapultati al Club to Club e viceversa.
Ecco, il suono de la bestia CARENNE sta lì, nel carattere onnivoro di una bestia che ingurgita i più disparati frammenti sonori per costruire un fantasioso discorso sulla libertà e il potere, dove: “i coriandoli vengono gettati per terra senza neppure la premura di spazzarli via. E ciò che rimane è l’eco dopo il carnevale, la festa e la beffa, il fuoco e i pupazzi bruciati. Il ribaltamento controllato e momentaneo dello status quo che palesa i rapporti di potere e li manifesta spavaldamente. Ma dopo la baraonda si torna ad essere soli e schiavi ai margini della strada.”
Fino a quando la bestia non si libera e torna a respirare l’aria, piena di coriandoli.
Ecco le date sino ad ora confermate:
24 febbraio – Genova, Giardini Luzzati
10 marzo – Napoli, Lanificio 25
25 marzo – Salerno, Mumble Rumble
13 maggio – Milano, Serraglio
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