Intervista di Sarah Mataloni ad Eleonora Manara, protagonista dello spettacolo teatrale “Emma B.”
Emma B., scritto da Enza Li Gioi e diretto da Sabina Pariante, debutterà al Teatro Lo Spazio di Roma dal 28 febbraio fino al 5 marzo 2017.
Lo spettacolo, è una trasposizione in chiave attuale e moderna di Madame Bovary, ed è ambientato ai giorni nostri.
La protagonista, interpretata da Eleonora Manara, è una donna piena di psicosi e ossessioni tipiche dei nostri tempi: viziata ed egoista, si crogiola nel suo vittimismo, intrappolata dalle sue stesse frustrazioni.
L’unico ruolo che sembra calzarle a pennello, e nel quale si ritrova, è quello della seduttrice: Emma B. vi si immerge calandosi completamente nella parte, pur apparendo goffa e sgraziata.
Lo sguardo dissacrante dell’autrice, che descrive Emma B. impacciata e goffa, permette allo spettatore di empatizzare totalmente con lei e con i suoi maldestri tentativi di seduzione.
Abbiamo intervistato Eleonora Manara, ideatrice e protagonista dello spettacolo.
S.M.: Come è nata l’idea di creare, una Madame Bovary attuale, una trasposizione in chiave moderna della protagonista del romanzo di Flaubert?
Eleonora Manara: Emma B. nasce da una mia idea. Un giorno, nel gennaio del 2016, ho parlato con l’autrice Enza li Gioi con il libro Madame Bovary di Flaubert e le ho chiesto di scrivere un testo teatrale ironico, divertente che avesse come protagonista una donna di 50 anni circa. Enza, ha saputo cucire sulla mia persona la personalità di Emma B. con grande intelligenza, sensibilità ed acume.
S.M.: Emma B. è vittima delle sue stesse frustrazioni ed è una donna caratterizzata da psicosi e problematiche attuali. Cosa lega Emma B. a madame Bovary?
Eleonora Manara: Emma B. e Madame Bovary hanno un temperamento molto simile; Emma B, tuttavia, sceglie la vita e si riscopre libera, diventando la regina del suo regno e recitando un monologo finale che è un vero e proprio inno alla vita. Il monologo, è dedicato a mia mamma Venere, alla quale l’ho promesso prima della sua partenza verso l’infinito.
S.M.: La seduttività di Emma B. è impacciata e a tratti goffa. Quale caratteristica di Emma B. affascina gli uomini e il pubblico ?
Eleonora Manara: Emma B. piace perché, dietro all’apparenza di donna civettuola e frivola, incarna la femminilità a tutto tondo. Le piace sedurre e incantare, ma sa essere anche profonda e pungente.
S.M.: Che tipo di donna è Emma B e come viene descritta dall’autrice… è realmente frivola e superficiale?
Eleonora Manara: La protagonista, inizialmente sembra superficiale ma quando diventa consapevole che per vincere i fallimenti, bisogna amare profondamente sé stessi, si evolve, diventando una donna profonda, introspettiva ed acuta..
S.M.: Quali sono le aspettative sullo spettacolo?
Eleonora Manara: Emma B. può essere d’insegnamento a molte donne per capire che ci si può rialzare dai fallimenti, amando sé stessi e lottando, senza lasciarsi abbattere. Ogni donna può vincere sedendosi su un trono ideale, calpestando delusioni e insuccessi.
Emma B. di Enza di Gioi, dal 28 febbraio al 5 marzo 2017 al Teatro lo
Spazio di Roma, Via Locri,42
Regia: Sabrina Pariante
Con: Eleonora Manara, Francesco Laruffa, Gabriele Tuccimei, Tony
Caporale, e David Mastinu
Costumi: Antonio Ventura
Scenografie: Antonio Bonaviri
Costo biglietto: 12 euro +( 3 euro tessera)
Ridotto: 9 euro +( 3 tessera)
Written by Sarah Mataloni
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