MArteLive: uno sguardo alla sezione Cinema al Planet live Club, Roma
Dal sei all’otto dicembre, nelle sale del Planet Live Club di Roma, musica, teatro, performance dal vivo, e diverse altre arti e spettacolo, si sono uniti per dare vita ad un unico grande spettacolo, MArteLive, un festival multidisciplinare, nato nel 2001, che ha vantato la presenza di oltre 400 artisti.

L’appuntamento di dicembre è stato solo l’assaggio di un secondo grande appuntamento previsto per l’autunno del 2017, la Biennale MArteLive, che vedrà l’esibizione di moltissimi artisti provenienti da tutta Italia, insieme a special guest internazionali.
Quest’anno la qualità dei prodotti della sezione cinema è stata piuttosto elevata e sono stati presentati più di venti lavori.
Nelle serate del 6 e dell’8 dicembre Oubliette Magazine è stata inserita come parte della giuria nella sezione cortometraggi e ha individuato, tra tutti i cortometraggi presentati, quelli che hanno suscitato maggior interesse:
“Bellissima“, regia, soggetto e sceneggiatura di Alessandro Capitani:
La trama è molto semplice: una ragazza, oggetto di scherno da parte di alcuni coetanei per via del suo aspetto fisico, si rinchiude disperata in un bagno, per smaltire la sua rabbia e l’insicurezza, rinchiuse in un corpo obeso e non corrispondente ai canoni estetici attuali.
Per diverse ore Veronica interrompe i contatti col mondo esterno; unico spiraglio è una voce che per pochi minuti riesce ad incoraggiarla, spingendola a mostrarsi nuovamente al mondo, che finalmente, nella fase finale, le riserverà una dolce novità.
La bellezza della protagonista, infatti verrà colta e compresa da uno sguardo “attento” e profondo.
Forte e molto dolce allo stesso tempo, in pochi minuti “Bellissima” riesce a trasmettere un messaggio universale, condensato in pochi minuti e in altrettante poche parole scambiate dai protagonisti.

L’atmosfera è molto realistica, i personaggi piuttosto veraci e l’interpretazione dei protagonisti, azzeccata. L’ultimo minuto del cortometraggio è quasi commovente.
“Couples“, di Ilaria Perversi: il lavoro di Ilaria Perversi è un cortometraggio animato, che colpisce per la delicatezza e per la sensibilità con cui la storia viene raccontata: il Mondo si muove in coppia; le foglie, gli animali del parco, persino il giardiniere col suo rastrello.
Un’uccellina, volando nel parco, capisce di essere l’unica senza compagnia e comincia a “Corteggiare” qualcuno che sembra più solo di lei, rimanendogli accanto nonostante il freddo e le calamità naturali.
Delizioso.
“Quando a Roma nevica”, soggetto, regia e sceneggiatura di Andrea Baroni:
Due universi lontani si incontrano unendo l’aspetto asettico degli ospedali di Roma nord, alle strade e alla vita delle periferie di Roma.
La veracità della vita di strada e il marciume che veste i panni delle buone maniere e che trova spazio in terrazze con vista Colosseo, si intrecciano rivelando contraddizioni, incompatibilità e punti di contatto tra due universi paralleli.

Il lavoro di Baroni, trae ispirazione dai luoghi e dalle atmosfere di Caligari (L’odore della notte e il più recente Non essere cattivo) e cerca di dare corpo e voce ai diversi luoghi della città, che non solo si sfiorano, ma si integrano, fino ad un tragico epilogo.
“Non nevica mai a Roma, se dovesse farlo, non nasconderebbe il marcio”
Aspettiamo l’appuntamento di ottobre 2017, la Biennale MArteLive, che vedrà esibirsi circa 1000 artisti provenienti da tutta Italia.
Written by Sarah Mataloni