Le opportunità delle tecnologie digitali nella scuola superiore e nell’università
Anche il Governo in Italia guarda al digitale per la Pubblica Istruzione e la formazione professionale.

L’intenzione è quella di dotare gli studenti di strumenti digitali che siano adeguati ai tempi, e traghettare la didattica tradizionale verso il mondo digitale, diventato un contesto sociale e lavorativo più importante del mondo fisico.
Al di là delle grandi città, dove comunque il digitale è diventato una necessità irrinunciabile, quelli che maggiormente soffrono sono i piccoli centri e i paesi dove le distanze sono spesso incolmabili e i servizi scolastici fatiscenti e incompleti.
Le tecnologie digitali ormai sono ovunque, ma è nella scuola che la necessità di adeguarsi è diventata impellente. Tuttavia le tecnologie digitali e il mondo accademico ultimamente hanno stretto una collaborazione che diventa sempre più consistente e fruttuosa, anche grazie alla diffusione di università telematiche come la Niccolò Cusano.
Sono le necessità soddisfatte dall’e-learning a rendere tanto stretto e duraturo questo legame. Innanzi tutto la presenza di corsi universitari in tutte le città che siano dotate di una linea internet elimina il problema delle distanze dei piccoli centri e degli atenei.
Problema che incide non solo nei chilometri da coprire, con la conseguenza di un gran numero di ore perse, ma anche di un impegno economico da sostenere per chi è lontano dalla propria città, dai traslochi, gli affitti, le utenze e spese alimentari.
Poi ci sono gli impegni di lavoro, che molti giovani hanno scelto di accettare per mantenersi agli studi, con orari che non sempre permettono di seguire le lezioni in aula.

Col digitale queste problematiche vengono meno, perché è possibile seguire le lezioni quando si vuole, scaricare le dispense e i libri di testo e poter parlare con i docenti che sono a disposizione degli studenti.
Inoltre il tempo passato su un personal computer per studiare ha anche il vantaggio di creare uno stato di grande familiarità con uno strumento che, comunque, domani servirà anche nell’ambiente di lavoro.
Ci si trova a lavorare sui sistemi operativi siano essi Mac o Windows, e si comprende di conseguenza in che modo si interfacciano con l’utente.
Si acquisisce familiarità con gli applicativi, come i programmi di video-scrittura e i vari formati di testo, i programmi di calcolo e le varie opzioni automatiche, i programmi di grafica e le loro performance, utili sia a memorizzare le ricerche effettuate in ambito scolastico, sia a realizzare presentazioni degli elaborati.
Anche la familiarità con Internet, con l’uso dei browser e dei motori di ricerca, tornerà utile quando ci si dovrà cimentare nei lavori di laboratorio e d’ufficio con i software aziendali.
Infatti ormai le competenze informatiche richieste a ciascun lavoratore sono proprio queste, oggi viene spesso ricercata l’abilità con i programmi applicativi comuni, cosa che aiuterà i lavoratori ad apprendere più facilmente il funzionamento dei software aziendali.