Da Matera a Vienna: ecco le città che salutano l’arrivo del nuovo anno con grandi concerti

Tutto pronto per i grandi festeggiamenti di fine anno. Come da abitudine tra il 31 dicembre e il 1 gennaio sono tante le città che propongono un’offerta musicale che riunisce generi, tradizioni e pubblico differenti, da concerti di musica classica in teatri prestigiosi ai festeggiamenti nelle piazze italiane, aperte gratuitamente al grande pubblico.

Palermo Capodanno

A Palermo, in Piazza Castelnuovo, tradizionali celebrazioni in piazza, nel concerto organizzato come sempre dal Comune, con Mario Venuti e Antonella Ruggiero, oltre alla partecipazione del neomelodico Tony Colombo e della Band siciliana Tinturia.

Ancora una città del sud, precisamente Bari ospiterà, invece, il concerto che sarà trasmesso in diretta televisiva su Canale 5 e radiofonica su Rtl 102.5 con altri volti noti della musica leggera italiana: Gigi D’Alessio, protagonista e padrone di casa dell’evento, Anna Tatangelo, Nek, Bianca Atzei, Dolcenera, Gianluca Grignani, Benji e Fede, oltre agli ultimi ragazzi usciti dai talent, come i The Kolors, Mattia Briga, i Dear Jack e Giovanni Sada, vincitore dell’ultima edizione di X Factor.

La grande sorpresa di quest’anno, però, è tutta per Matera, la città lucana eletta Capitale della Cultura per il 2019, dalla quale per la prima volta verrà trasmesso il concerto del 31 dicembre in diretta su Rai Uno. La serata de “L’anno che verrà”, condotta dal trio Amadeus-Claudio Lippi-Rocco Papaleo, vedrà alternarsi artisti come Antonello Venditti, Renzo Arbore con la sua Orchestra Italiana, Marco Masini, Francesco Renga, Noemi e Malika Ayane.

Matera Capodanno

Divertimento assicurato anche in tante altre città italiane: a Rimini, che sarà allietata dal concerto di Luca Carboni, a Modena, con i “Dallabanda” che precederanno l’entrata di Ron, a Riccione con Paolo Belli (che conferma la sua presenza nonostante l’incidente che l’ha visto protagonista nelle ultime ore) e la Sardegna con Alghero, che ospiterà Elio e le storie tese.

Cambio di registro, invece, per gli amanti della musica classica, con i tradizionali appuntamenti dei grandi teatri nazionali e all’estero. Fra tutti, il concerto a Venezia, presso il Teatro La Fenice, diretto quest’anno da James Conlon e con la partecipazione di Nadine Sierra e del Stefano Secco. Come da “protocollo”, la prima parte del programma è riservata esclusivamente all’orchestra, nella seconda parte invece interverranno il Coro e i Solisti che concluderanno il concerto con i classici della tradizione italiana, il «Va’ pensiero» dal Nabucco e il brindisi «Libiam ne’ lieti calici» dalla Traviata di Giuseppe Verdi.

Infine, ma non per ultima, la grande tradizione del concerto di Vienna, anche quest’anno rispettata nei classici tre appuntamenti, indentici nel programma, del 30 e 31 dicembre e del 1 gennaio. Direttamente dal Musikverein della capitale austriaca, le raffinate e gioiose composizioni della famiglia degli Strauss allieteranno l’arrivo del 2016 a suon di walzer, interpretati dalla Filarmonica di Vienna, diretta quest’anno dal Maestro lettone Mariss Jansons.

 

Written by Irma Silletti

 

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