“Dimmi di che segno sei” di Alessia De Luca: il destino di ognuno è espresso nel proprio segno zodiacale
“Quando dici: «Sono dello Scorpione» la gente fa sempre la stessa faccia. L’ottima fama a letto e pessima nella vita reale ci precede. Una vera e propria balla colossale, a giudicare dai miei ultimi mesi”.
Il fatto che il carattere delle persone sia influenzato dalla “stella” sotto cui nascono, ce lo conferma Alessia De Luca nel primo di una serie di quattro romanzi, pubblicato nell’aprile 2015 con Rizzoli.
“Dimmi di che segno sei” narra la storia di Francesca Valentini, 37 anni, segretaria, che è da poco tornata a vivere nella sua città natale, Roma. Sembra inevitabile per lei, nata sotto il segno dello Scorpione, cedere alla passione e divertirsi a letto, per poi finire inevitabilmente col cuore spezzato. Così è stato dopo il suo disastroso rapporto con il superficiale Gianni, che le ha fatto ribadire una volta per tutte l’amaro concetto: “mai più con un uomo Bilancia”.
Fra una serata al ristorante con le amiche del cuore Marianna e Giulia, dove i fumi dell’alcol sono i soli a renderle la vita “leggera”, e una risata con il collega gay Federico, Francesca cerca di dimenticare Gianni. La donna è una grande esperta di oroscopi, che non perde mai di leggere sulla sua rivista preferita, “Style Bazaar”, e cerca di ricondurre ogni sfumatura del carattere al segno zodiacale di appartenenza.
Alle prese con una famiglia d’origine che la vorrebbe già sposata e con dei figli, non le sfugge quel pizzico di irrazionalità, legato al senso dell’umorismo, trasmessole dalla sua zia preferita. Questo spirito “scalabrino”, così come lei lo chiama, le permette di evitare di struggersi in situazioni che potrebbero anche rivelate un risvolto positivo.
Francesca avverte molto quella “serendipità” di cui parla a Federico, ovvero la gioia di fare scoperte per puro caso. Ed è proprio mentre è alle prese con quel bastardo del suo ex, e con Lorenzo, un vicino sexy da poco trasferitosi sul suo stesso pianerottolo, che Francesca farà, durante un viaggio di lavoro in treno, la conoscenza del misterioso Massimo. L’uomo, sembra materializzarsi ogni qualvolta Francesca pensa a lui, prodigandosi in regali e frasi che vanno a segno. Sarà il grande amore della sua vita, oppure l’ennesima fregatura? La domanda è più che legittima.
Inutile dirlo, perché la “Scorpiona” che c’è in lei nulla può fare contro il fascino di quell’uomo, né impedirsi di desiderarlo di continuo.
Questo primo romanzo lascia un finale aperto, poiché troveremo Francesca Valentini, l’eroina creata dalla penna di Alessia de Luca, anche negli altri tre libri che andranno a completare la serie. Pubblicati rispettivamente ad aprile, maggio e giugno, i nuovi episodi saranno presto in libreria.
“Dimmi di che segno sei” è una storia frizzante, e scritta con ironia. La prosa di Alessia De Luca è piacevole, anche se la preferisco quando descrive la vita, un po’ sfigata, – se mi passate il termine – di questa donna bizzarra, che ricorda a tratti Bridget Jones e la Carrie Bradshaw di Sex and the City. Quel brio che le riconosco nel descrivere le scene di vita quotidiana, movimentate sempre da particolari di rilievo, si eclissa nella descrizione delle scene di sesso. Qui diventa un po’ scontata, anche se penso che sia stata intenzione dell’autrice far arrivare il messaggio che ritenersi speciali sia sempre rischioso.
Francesca Valentini è alle soglie dei quarant’anni, mentre, a volte, gli eventi che la coinvolgono sembrano riguardare una ragazza più giovane. Avesse avuto ventisette anni, sarebbe stato tutto perfetto.
Al di là dell’ingenuità della protagonista, Alessia De Luca mette in luce la meschinità che caratterizza l’essere umano, e quell’incomunicabilità di fondo che affligge il rapporto fra i due sessi.
Che sia tutta colpa del segno zodiacale? Devo dire la verità, a chi non ha mai creduto nell’oroscopo, dopo la lettura di questo libro, qualche sospetto nasce spontaneo.
“Dimmi di che segno sei” è l’esempio di come una storia non proprio originale, possa diventarlo attraverso alcuni espedienti. E voi, di che segno siete? Ma, soprattutto, di che segno è l’uomo perfetto? L’autrice ha scritto ben quattro libri, prima di giungere a darci questa risposta.
Written by Cristina Biolcati