“Fantabestie” di Emiliano Corrieri: e se gli animali avessero vizi e difetti umani?

Mi chiamano “Cinghio” o “Millio”. Per altri sono semplicemente il “matto”.

 

Emiliano Corrieri con questo fantastico e divertente libro, amato da grandi e piccini, ci invita alla riflessione, inserisce personalità umane negli animali trasformandoli in “Fantabestie“.

Ogni fantabestia è presentata con un’illustrazione e una breve descrizione ma quello che più colpisce il lettore è il significato nascosto dietro il comico e che rende questo libro più che un semplice libro per bambini.

Abbiamo ad esempio Il Rimorso: “Plantigrado dal carattere schivo, introverso e molto sensibile. È fisicamente identico all’orso bruno ma si distingue da esso per il tormento interiore che lo accompagna dalla nascita alla morte. Quest’ultima viene solitamente causata da suicidio mediante impiccagione […]”.

Come possiamo notare da questa descrizione, l’autore cerca di attribuire all’orso caratteristiche umane e usando questa tecnica ci mostra quello che siamo da un’altra prospettiva, come se guardassimo allo specchio la nostra personalità.

Un altro esempio interessante è Lo Scippopotamo: “[…] per vivere, ha così iniziato a delinquere dagli anni Settanta compiendo numerosi scippi a bordo di scooter anche nei pressi delle camminate lungomare della Napoli bene. Visto come un’opportunità dalla criminalità organizzata, il goffo mammifero venne affiancato da una grossa rete di ricettatori che ritirava la refurtiva pagando gli animali con verdura fresca e pastiera […]”.

Ecco presentataci un’altra personalità, appunto vista da un’altra prospettiva, come se ci trovassimo in un’altra dimensione, dove gli animali hanno i peggiori vizi e difetti umani, mettendoci davanti la realtà e facendoci riflettere mettendo a nudo le peggiori sfumature delle personalità umane.

Fantabestie” è un taccuino di viaggio alla scoperta di animali che vivono nella fantasia, ma sono stati costruiti su basi reali, quindi un mix di immaginazione e realtà per una ricetta divertente e riflessiva.

Corrieri ha utilizzato una scrittura semplice e lineare che colpisce il lettore per il contenuto originale e coinvolgente.

Di sicuro tra le pagine di questo libro spicca l’incredibile immaginazione dell’autore che ci accompagna in questa avventura insieme a “Cinghio” o “Millio”, un grande appassionato del mondo animale che dopo tante ricerche sui libri ha deciso di fare lui stesso un viaggio alla ricerca di nuove specie, armato di una piccola macchina fotografica ed un taccuino, usando come mezzo di trasporto una bicicletta.

Dopo vari mesi di ricerca non riesce a trovare niente finché non accade un evento che gli apre un nuovo mondo, un mondo da pazzi… leggete il libro e capirete!

 

Written by Bernadette Amante

 

 

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