Mary Poppins, la bambinaia più amata dai bambini di tutto il mondo compie 80 anni

“Nel giardino c’era l’asta della bandiera e sul tetto una banderuola dorata, a forma di telescopio. <Ah> disse il signor Banks, ritirando la testa in fretta, <il telescopio dell’Ammiraglio dice: Vento da Est. Mi pareva, ho il gelo nelle ossa. Metterò due cappotti.> E baciò sul naso la moglie che stava tutta assorta, fece un cenno ai bambini, e andò alla City.”

Mary Poppins compie 80 anni ma diciamolo, non li dimostra neppure un po’. La più famosa tata del mondo venne infatti creata dall’australiana, emigrata poi nel Regno Unito, Pamela Lyndon Travers (pseudonimo di Helen Lyndon Goff), negli anni ’30 ed il primo romanzo intitolato “Mary Poppins” venne pubblicato nel 1934.

Seguiranno a questo altri 7 libri con nuove avventure di Mary Poppins (“Mary Poppins ritorna”, “Mary Poppins apre la porta”, “Mary Poppins nel parco”, “Mary Poppins dalla A alla Z”, “Mary Poppins in cucina”, “Mary Poppins in via dei Ciliegi”, “Mary Poppins e i vicini di casa”). Tutti questi ebbero grande successo e non vi è bambino inglese che non conosca il fantasioso personaggio che fa ancora sognare anche gli adulti.

In Italia probabilmente il libro è meno noto ed il successo per Mary Poppins è qui giunto grazie al film creato dalla Disney nel 1964. Quest’anno si festeggiano infatti anche i 50 anni della pellicola e per l’occasione in tutto il mondo sono state create edizioni speciali del DVD e del Blu-Ray del famoso ed intramontabile musical, con contenuti extra inediti e .

Walt Disney ha compiuto uno splendido lavoro creando uno dei film musicati più belli di sempre. Julie Andrews alias Mary Poppins e Dick Van Dyke nei panni di Bert lo spazzacamino sono una delle coppie più belle del cinema: con le loro canzoni, che ormai tutti conosco a memoria, e le divertenti coreografie, riescono ancora oggi a far rallegrare e commuovere il pubblico.

Solitamente i libri risultano più belli delle loro trasposizioni cinematografiche ma “Mary Poppins” è uno dei rari casi in cui entrambi si eguagliano, non tanto per la fedeltà del secondo nei confronti del primo, ma perché entrambi presentano caratteristiche così particolari da renderli entrambi incredibilmente belli da non riuscire a dare una preferenza ad uno piuttosto che all’altro.

Le differenze tra i due sono in effetti numerose ma se nel film ogni parola è traslata in immagini in movimento, nel romanzo per ragazzi ritroviamo le splendide illustrazioni di Mary Shepard, artista inglese figlia di Ernest Howard Shepard, storico illustratore di “Winnie-the-Pooh”.

Ciò che non entusiasma nella versione italiana è la traduzione dei nomi di alcuni personaggi: i bambini protagonisti, Jane e Michael, diventano Giovanna e Michele; John, il fratellino gemello di Barbara diventa Giovannino. Nel libro poi altri personaggi svolgono mansioni differenti come nel caso di Bart che non è uno spazzacamino come nel film ma vende fiammiferi e risulta un personaggio piuttosto marginale. Nella pellicola disneyana mancano anche i fratellini gemelli dei due protagonisti e nel libro la signora Banks non ha niente a che fare con le suffragette.

Ma il Viale dei Ciliegi è sempre lo stesso, la borsa di Mary Poppins è allo stesso modo ricca di sorprese nonostante sia vuota all’apparenza, lo zio di Mary continua a sbellicarsi dalle risate finendo così sul soffitto della sua casa e le situazioni fantastiche non mancano in entrambe le versioni.

Durante la lettura si sente la mancanza delle canzoni e della splendide voci di Julie Andrews e Dick Van Dyke ma poco importa, la fantasia non ha limiti e per chi di tanto in tanto avesse voglia di fare un viaggio nel mondo dell’immaginazione non resta che inserire un disco o aprire le pagine dell’ormai defunta ma indimenticata P. L. Travers e soprattutto osservare il cielo: il vento dell’est porta sempre sorprese inaspettate…

 

Written by Rebecca Mais

 

http://youtu.be/tyGegwuYJXo

 

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