Intervista di Bernadette Amante al cantante Fuxs, nome d’arte di Alessandro Fusaro

In esclusiva per Oubliette Magazine, Fuxs, nome d’arte di Alessandro Fusaro, ci parlerà della sua passione per la musica.

Alessandro sin da piccolo si avvicina alla musica suonando il clarinetto, le tastiere e cantando.

A undici anni arriva la svolta, Alessandro entra in Conservatorio e da questo momento inizia la prima tappa del suo percorso che lo porterà alla nascita del progetto “Fuxs”.

Per il talentuoso giovane amante della musica le soddisfazioni non finisco qua, infatti, nel 2010 si laurea in Popular Music, primo in Italia, con 110 e lode.

Il primo Ep autoprodutto “Twister” arriva nel 2013 e già possiamo ammirare la sua grande capacità di unire testo e musica per produrre brani che con grande sensibilità musicale rispecchino il momento in cui viviamo.

Alessandro evolverà successo dopo successo e raggiungerà nuovi traguardi grazie alla sua voglia di migliorare e di produrre musica sempre attuale, allora conosciamo meglio Fuxs e la sua musica!

 

B.A.: Ciao, grazie per avermi concesso questa intervista, inizio chiedendoti, com’è nata la tua passione per la musica? Fuxs: Tutto è cominciato quando mio padre mi portò all’età di 7 anni ai corsi di strumento della banda, lì approcciai quindi al Clarinetto e alle prime nozioni musicali. Sentii da subito però l’esigenza di suonare qualcosa di più moderno che mi permettesse anche di cantare le canzoni che più amavo e chiesi quindi di avere una Tastiera; fui accontentato e, partendo anche qui dalle impostazioni classiche, arrivai a suonare musica Pop e a fare i primi esperimenti creativi suonando melodie mie. Da quando poi fui ammesso in Conservatorio le mie energie si concentrarono appieno nella passione per la musica cercando di approfondirla in tutte le sue sfumature.

 

B.A.: Quant’è importante internet per la carriera di un artista?

Fuxs: Penso sia un ottimo mezzo per farsi conoscere e ascoltare dalle più svariate persone e comunicare con loro. Poter inoltre tenere aggiornato chi ti segue attraverso i Social network penso sia un prezioso strumento che, se ben utilizzato, permetta di fidelizzare un proprio pubblico.

 

B.A.: Quali artisti hanno influenzato maggiormente il tuo stile?

Fuxs: Per quanto riguarda l’elettronica sicuramente i Depeche Mode mentre compositivamente parlando gruppi come Queen, Beatles e Pink Floyd mi hanno stimolato molto. Dal punto di vista Pop invece sono rimasto molto colpito da Robbie Williams per il suo eclettico stile e la padronanza di palco nel Live.

 

B.A.: Quanto conta il testo di una canzone rispetto alla musica?

Fuxs: Penso dipenda molto dal genere di musica e dal contesto in cui ci troviamo. Mi spiego, attualmente siamo circondati da musica straniera di cui molto spesso del testo non ne capiamo molto; ciò fa aumentare quindi d’importanza in noi la musica e la voce viene recepita solo come un suono che emette la melodia principale e non quindi come fonte comunicatrice di un testo. Viceversa, nella musica italiana un buon testo può fare la differenza e aiutare a creare un proprio stile. Personalmente i testi delle mie canzoni li scrivo io ma ultimamente proprio per spirito di arricchimento e confronto sto collaborando con lo scrittore Angelo D’Andrea per la creazione di liriche ex novo.

 

B.A.: Qual è l’obiettivo più importante che ti sei prefissato e vorresti raggiungere?

Fuxs: Il mio obiettivo principale è vivere di composizioni, arrangiamenti, produzioni di brani miei ma anche di progetti artistici in cui credo e voglio farne parte. Ho infatti sempre spaziato molto nella musica in questi anni allo scopo di essere il più preparato possibile per le occasioni che si possono presentare.

 

B.A.: Hai qualche progetto che vorresti anticiparci?

Fuxs: Sì parallelamente alla mia attività pop sto collaborando con un team di professionisti video indipendente, Falange Oplita, per la realizzazione della colonna sonora orchestrale del loro prossimo film in uscita.

 

B.A.: Per concludere, c’è qualcosa che vorresti dire ai tuoi fans?

Fuxs: Dico loro di essere curiosi perché anch’io lo sono e credo nella voglia di seguire percorsi di musica nuova. In questo periodo sto lavorando molto alla composizione di nuove canzoni in un’ottica di album ricco di sonorità che al primo ascolto invogli il pubblico a pensare: “Cosa mi aspetterà nella canzone successiva?”.

 

Written by Bernadette Amante

 

 

Info

Sito Alessandro Fusaro

Facebook Fuxs

 

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