“The Bay” ed “Holy Motors” al cinema e tutti gli altri film usciti giovedì 7 giugno 2013
Prima settimana di giugno e troviamo un clima mediterraneo migliorato fortemente. Gli allarmisti che parlavano di un anno senza estate non hanno fatto i calcoli con la Natura. Ed è proprio di rispetto della natura che parleremo con il film “The Bay”, un horror ecologico. Ma vediamo anche tutti gli altri film.
Per chi volesse cimentarsi in recensioni di film, diamo l’opportunità di inviare alla nostra redazione (oubliettemagazine@hotmail.it) per la possibile pubblicazione nel magazine.
FILM AL CINEMA
“The Bay” diretto da Barry Levinson. Nel cast troviamo Christopher Denham, Kristen Connolly, Michael Beasley, Lauren Cohn, Jane McNeill, Alisa Harris,Anthony Reynolds, Andy Stahl. La sceneggiatura è stata scritta da Michael Wallach. La fotografia è stata curate da Josh Nussbaum. Genere horror thriller prodotto in USA nel 2012, della durata di 84 minuti circa.
La pittoresca cittadina di mare di Claridge prospera proprio grazie all’acqua, che è sostentamento e principale fonte di ricchezza della comunità. Quando due biologi ricercatori francesi rilevano un livello di tossicità sconcertante nell’acqua cercano di avvertire sindaco, il quale però rifiuta di generare panico nella sua tranquilla città. Questa negligenza avrà delle conseguenze terrificanti.
“Holy Motors” scritto e diretto da Leos Carax. Nel cast troviamo Denis Lavant, Edith Scob, Eva Mendes, Kylie Minogue, Michel Piccoli, Elise Lhomeau. La fotografia è stata curata da Yves capèe. La colonna sonora è di Denis Lavant e Bertrand Cantat, frontman dei Noir Désir. Il montaggio da Nelly Quettier. Genere drammatico prodotto in Francia nel 2012, della durata di 110 minuti circa.
Dall’alba alla notte, alcune ore della vita di Mr. Oscar, un essere che viaggia passando da una vita all’altra. Grande imprenditore, assassino, mendicante, creatura mostruosa, padre di famiglia…Oscar sembra interpretare dei ruoli, immergendosi completamente in ognuno di loro – ma dove sono le cineprese? E’ solo, accompagnato unicamente da Céline, una donna alta e bionda alla guida della gigantesca macchina che lo trasporta attraverso Parigi e i dintorni. Ma dove sono la sua casa, la sua famiglia, il suo riposo?
“After Earth – dopo la fine del mondo” diretto da M. Night Shyamalan. Nel cast troviamo Will Smith, Jaden Smith, Isabelle Fuhrman, David Denman, Kristofer Hivju, Zoe Kravitz, Glenn Morshower. La sceneggiatura è stata scritta da Stephen Gaghan e Gary Whitta. La fotografia è stata curata da Peter Suschitzky. La colonna sonora da James Newton Howard. Genere fantascienza, avventura prodotto in USA nel 2013.
In After Earth, mille anni dopo che eventi catastrofici hanno costretto l’umanità ad abbandonare la Terra, Nova Prime è diventata la nuova casa del genere umano. Il leggendario generale Cypher Raige (Will Smith) fa ritorno a casa dopo un lunghissimo turno di servizio, pronto ad assumere il ruolo di padre nei confronti del 13enne Kitai (Jaden Smith). Ma quando una tempesta di asteroidi danneggia la navicella di Cypher e Kitai, i due sono costretti a un atterraggio di emergenza sull’oramai inospitale e pericolosa Terra. Cypher nell’impatto rimane gravemente ferito e Kitai deve attraversare territori ostili nel tentativo di raggiungere il faro che, attivato, gli permetterà di richiamare i soccorsi. Se per tutta la vita Kitai ha sognato di diventare un eroe come suo padre, ora ha la sua occasione per esserlo.
“Paulette” diretto da Jerome Enrico. Nel cast troviamo Bernadette Lafont, Dominique Lavanant, Carmen Maura, Françoise Bertin, Andre’ Penvern, Axelle Laffont. Il montaggio è stato curato da Antoine Vareille. Genere commedia drammatica prodotta in Francia nel 2013, della durata di 87 minuti circa.
Paulette è una signora anziana, che vive da sola in un complesso residenziale alla periferia di Parigi. Con la sua magra pensione non riesce a sbarcare il lunario. Una sera, osservando alcuni misteriosi movimenti fuori dal suo palazzo, Paulette scopre un mondo che non conosceva. Decide così di iniziare a vendere cannabis. Dopo tutto, perché non dovrebbe? Paulette era una pasticciera: il suo fiuto per gli affari e il suo talento come cuoca saranno un grande aiuto nella ricerca di soluzioni originali per la sua nuova attività. Ma non si diventa spacciatori in una notte!
“Quando meno te lo aspetti” diretto da Agnes Jaoui. Nel cast troviamo Jean-Pierre Bacri, Agathe Bonitzer, Agnes Jaoui, Arthur Dupont, Benjamin Biolay, Dominique Valadie’,Beatrice Rosen, Didier Sandre. La sceneggiatura è stata scritta da Jean-Pierre Bacri. La fotografia è stata curata da Lubomir Bakchev. Genere commedia prodotta in Francia nel 2013, della durata di 112 minuti circa.
C’era una volta una giovane donna che credeva nell’amore e nei segni del destino; una donna che sognava di fare l’attrice e sperava di arrivare al successo; un uomo che credeva nel suo talento di compositore, ma non credeva molto in se stesso. C’era una volta una bambina che credeva in Dio. C’era una volta un uomo che non credeva in niente fino al giorno in cui una veggente gli annuncia il giorno della sua morte e, a malincuore, inizia a credere.
“P.O.E. Poetry of Eerie” diretto da Angelo Capasso, Giuseppe Capasso, Alessandro Giordani, Edo Tagliavini, Giovanni Pianigiani,Bruno Di Marcello, Paolo Gaudio, Paolo Fazzini, Domiziano Cristopharo, Yumiko Itou. Nel cast troviamo Mariano Aprea, Lorenzo Semorile, Luca Canonici, Laura Gigante. Genere horror mystery prodotto in Italia nel 2011, della durata di 80 minuti circa. Vietato ai minori di 18 anni.
Otto registi del panorama underground/indipendente italiano raccontano e reinterpretano i classici dello scrittore Edgar Allan Poe. Il maestro indiscusso della letteratura horror del nostro tempo rivive al cinema grazie a questo gruppo di giovani registi, pronti a trasferire sullo schermo le ancestrali e più archetipiche paure dell’uomo. Un lavoro corale – sebbene composto da stili e approcci diversi – atto a reinterpretare, sviscerare e riscrivere la suggestiva poetica di un autore sempiterno, che ha popolato sogni e incubi di intere generazioni, ispirato e influenzato romanzieri, pittori, musicisti e perfino linee di gioielli. Oltre che registi del calibro di Dario Argento, Roger Corman, Tim Burton, John Carpenter, Lucio Fulci, George Romero, Stuart Gordon e Federico Fellini.
“The Butterfly room” diretto da Jonathan Zarantonello. Nel cast troviamo Barbara Steele, Ray Wise, Erica Leerhsen, Heather Langenkamp, Ellery Sprayberry, Julia Putnam. La fotografia è stata curata da Andrew Strahorn. Genere thiller prodotto in Italia e USA nel 2012, della durata di 87 minuti circa.
Ann, una signora elegante e solitaria, ossessionata dalla sua collezione di farfalle, stringe un’insolita amicizia con Alice, una bambina di una bellezza inquietante. Con la sua ammaliante innocenza, Alice instaura con Ann una distorta relazione madre-figlia. Attirata nel suo mondo malato, Ann presto scopre di non essere l’unica a ricevere attenzioni dalla bambina. Il trauma del confronto con le altre donne che la bambina frequenta risveglia in Ann un oscuro passato, dando il via ad una spirale di follia: una serie di omicidi brutali e bizzarri che Ann commetterà per preservare la sua apparente docilità e insospettabilità. L’unica ad accorgersi che c’è qualcosa che non va in Ann, è Julie, la figlia di nove anni della sua vicina di casa. Mossa da un’irresistibile curiosità, Julie si mette ad esplorare ogni angolo della casa di Ann, fino a scoprire un terrificante segreto, fra le pareti della stanza delle farfalle. Ma nessuno crede a ciò che ha visto, tranne Dorothy, l’inquieta figlia di Ann, che si rende conto con orrore che il destino della bambina è nelle sue mani. Per salvare sia Julie che se stessa, dovrà trovare il coraggio di affrontare un passato che l’ha tormentata per anni.
“Voices” diretto da Jason Moore. Nel cast troviamo Anna Kendrick, Elizabeth Banks, Alexis Knapp, Rebel Wilson, Brittany Snow, Christopher Mintz-Plasse,Anna Camp, Freddie Stroma, John Michael Higgins, Skylar Astin, Adam DeVine. La sceneggiatura è stata scritta da Kay Cannon. La fotografia è stata curate da Julio Macat. Genere commedia musical rpdotta in USA nel 2012, della durata di 112 minuti circa.
Beca è una ragazza che preferisce ascoltare quello che viene fuori dalle sue cuffie piuttosto che quello che gli accade attorno. Arrivando nel suo nuovo college non trova alcuna comitiva a cui unirsi, ma in qualche modo è in sintonia con un gruppo che non avrebbe mai preso in considerazione: le Mean Girls, ragazze dolci e un po’ strambe che hanno in comune un’unica cosa, la loro bravura quando cantano insieme…
“Il libro della giungla” diretto da Wolfgang Reitherman. La sceneggiatura è stata scritta da Ralph Wright, Ken Anderson, Larry Clemmons, Vance Gerry. La colonna sonora è stata scritta da George Bruns. Genere animazione, avventura prodotto in USA nel 1967, della durata di 78 minuti circa.
Vagando per la foresta, la pantera Bagheera scorge in un canestro dondolante sull’acqua di un laghetto un cucciolo d’uomo abbandonato a se stesso. Intenerita essa lo affida alle cure di una famiglia di lupi, con i quali Mowgli – questo è il nome che gli è stato dato – cresce fino a diventare uno sveglio ragazzino, amico di tutti gli animali. Un giorno, sparsasi nella foresta la voce che Shere-Khan, la tigre, è tornata per ucciderlo, i lupi lo affidano a Bagheera perchè lo conduca al villaggio degli uomini. Durante il viaggio, che affronta malvolentieri, Mowgli, sfuggito alle spire di Kaa, il serpente, stringe amicizia con Baloo, un orso balzano e mattacchione con il quale vaga per la foresta, finché viene rapito dalle scimmie. Liberato dai suoi amici Bagheera e Baloo, Mowgli, piu’ che mai deciso a non raggiungere il villaggio degli uomini…
Per vedere la classifica degli incassi dei film più visti al cinema nello scorso week end (31 maggio – 2 giugno) clicca QUI.
Per vedere l’elenco dei film usciti al cinema la scorsa settimana (30 maggio) clicca QUI.
Dati ripresi da Comingsoon.it
Una battaglia che, nella sceneggiatura, dura 10 pagine ed è ambientata per terra, sui cieli, sui tetti…Da tutte le parti. Alla fine della decima pagina Batman uccide apparentemente Superman con una freccia alla “Kryptonite”: “mi hai costretto a farlo”, tuona Batman. In realtà tutto ciò fa parte di un piano di Lex Luthor, attualmente in prigione, che ha dato origine al progetto Achilles Heel: “con tanti soldi e un pò di DNA” ha riportato in vita il Joker, ha messo contro i due supereroi lasciando a Batman il compito di uccidere il suo acerrimo nemico Superman e, dopodichè, a Joker il compito di uccidere Batman. Un piano perfetto.
CI SCUSIAMO PER L’ERRORE DI DATA. 6 GIUGNO, NON 7 GIUGNO.