Resoconto della Terza Zombie Walk di Cagliari – intervista agli zombie

“…senza andare a spendere tantissimi euro,ci si può divertire anche con poco in tasca!”

 

Questo il motto del capo degli zombie 2012 di Cagliari. Ed come dargli torto? È l’idea che garantisce il divertimento, non di certo la copia. Dopo due edizioni capitanate da Francesco Liori, Cagliari è stata sorpresa da un’orda di zombie sabato 3 novembre nel pomeriggio.

Ideale dopo Halloween, i cagliaritani avevano ancora voglia di festeggiare visto il caldissimo autunno.

Maurizio Siddi, l’organizzatore della terza edizione della Zombie Walk  ci racconta un po’, cari lettori di Oubliette, com’è andata la “passeggiata zombie”. Buona lettura!

 

A.M.: Quando nasce l’idea di organizzare una Zombie Walk?

Maurizio Siddi: L’idea della Zombie Walk mi e venuta quando ho capito che Cagliari stava prendendo una piega da morto… Ho deciso, dunque, di organizzare questo evento per far capire che gli zombie si stanno risvegliando manifestandolo in questo modo.

 

A.M.: Hai partecipato anche alle precedenti due edizioni della Zombie Walk?

Maurizio Siddi: Sì, ho partecipato ad entrambe le edizioni! Tutte belle!

 

A.M.: Che significa partecipare ad una Zombie Walk?

Maurizio Siddi: Per me significa divertimento, ridere ed organizzare qualcosa di nuovo per passare del tempo con gli amici e divertirsi… senza andare a spendere tantissimi euro, ci si può divertire anche con poco in tasca!

 

A.M.: Com’è stata Cagliari? Ha partecipato all’evento?

Maurizio Siddi: Cagliari ha partecipato! È stata una forte emozione vedere tutte quelle persone per strada che condividevano “un divertimento”, tantissimi ragazzi ma non solo. Camminando per le strade è stato uno spasso vedere reazione dei passanti. Tutti erano stupidi! C’erano addirittura persone spaventate… negozianti e signore anziane a cui si diceva:  “le mangio il cervello, signora”. Umani e zombie si sono appropriati del sorriso.

 

A.M.: Come si sono comportati gli zombie?

Maurizio Siddi: Da veri e propri zombie …ne ho visto di tutti i colori! Hanno divorato centinaia di esseri umani, siamo diventati tantissimi e siamo ancora in espansione! Stiamo mutando! Dallo zombie scimmia alla coppia zombie, dal cacciatore con lo zombie incatenato… a…

 

A.M.: Qual era il target degli zombie presenti?

Maurizio Siddi: Dai ragazzini alla famiglia, papà mamma e figliolo …alla mamma zombie che porta i bimbi zombie a scuola con i grembiulini… Mi ha fatto piacere vedere persone di una certa età venire ad un evento così giovanile … vuol dire che Cagliari ed i cagliaritani … non sono morti come pensavo…oppure sotto sotto siamo tutti zombie?

 

A.M.: C’è un aneddoto particolare che vuoi condividere con i nostri lettori?

Maurizio Siddi: Mah … la scena più bella?  Quando siamo arrivati in Piazza del Carmine, tutto ad un tratto arriva la macchina della Redbull … il corteo ha proprio cambiato tragitto … volevano la Redbull non la carne!

 

A.M.: Hai in programma di organizzarne un’altra nel 2013?

Maurizio Siddi: Sicuramente sì! Ma farò in modo da far veramente un evento di proporzioni degne della Città del Sole!

 

 

A.M.: Grazie Maurizio ed…alla prossima! Ti consiglio due film sugli zombie: “Fido” e “Zombie Hospital“.

 

 

Photo by Christian Camana 

 

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