“Johnny Mnemonic, di Robert Longo – recensione di Antonio Petti

Film fantascientifico di genere cyberpunk  che deluse i fans di William Gibson, autore del capolavoro del cyberpunk Neuromante.

Il film, diretto da Robert Longo, è tratto dal racconto Johnny Mnemonico (scritto da Gibson) raccolto in “La notte che bruciammo Chromme”. Gibson fu autore anche della sceneggiatura.

Ambientato nel 2021, seguiamo le disavventure del ricordante Johnny Mnemonic (Keanu Reeves). Un corriere-dati che grazie a un potente microchip installato nel cervello è in grado di memorizzare un quantitativo esagerato di informazioni da trasportare. Decide di compiere un’ultima consegna ma le informazioni sono più del necessario e decide di usare un metodo pericoloso che rischia di portarlo a un collasso neurologico, con l’effetto collaterale di sovrascrivere sui suoi ricordi personali.

Ma le informazioni acquisite risultano rubate alla Yakuza, che vogliono riaverle indietro. Alle sue calcagna si mette un killer dell’organizzazione criminale, Shinji, armato di laccio monomolecolare, in grado di tagliare qualsiasi cosa.

Johnny fugge e nel tentativo di scoprire che cosa sta trasportando, scopre che non può essere decriptato, eccetto che da una misteriosa creatura. Così, con il tempo contato, il killer inarrestabile, si mette alla ricerca di questo essere. Ad affiancarlo ci sarà Jane (Dina Meyer), una guardia del corpo con innesti bionici.

Con lei incontrerà i Lo-Tek, un gruppo di individui ribellatosi alla tecnologia. E se non fosse abbastanza, Johnny dovrà vedersela anche con il Predicatore (Dolph Lundgren), che lo vuole uccidere. Tutta la storia gira intorno al quesito “Cosa contiene la testa di Johnny?”.

La pellicola diverte pochissimo, il timbro cyberpunk è poco curato e cerca di stare in equilibrio tra un thriller d’azione violenta e un film visionario, risultando alla fine ne l’uno, ne l’altro.

Nel cast anche Ice-T nei panni di J-Bone.

Il film è noto sopratutto per la presenza del grande Takeshi Kitano e già possiamo vedere un giovane Keanu Reeves alle prime armi col cyberpunk, prima di Matrix!

Carino ma niente di eccezionale.

Va menzionata l’ottima colonna sonora: Helmet, God Lives Underwater, Orbital, Bono and the Edge, Black Rain, Fear Factory e altri!

Johnny Mnemonic – Dvd – Distr. Medusa Video

Disco Singolo

Contenuti Extra: assenti.

Written by Antonio Petti

 

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