Resoconto di “Le Corde dell’Anima”, Festival di Letteratura e Musica, dal 1 al 3 giugno 2012
Nonostante il numero dei lettori italiani non abbia subito modifiche, si moltiplicano invece le fiere letterarie e le manifestazioni culturali su tutto il territorio. Al riguardo, si è tenuta questo fine settimana la terza edizione del Festival Le Corde dell’Anima dove letteratura e musica si sono incontrati in un amabile connubio che ha deliziato coloro che hanno avuto la fortuna di assistervi.
Importanti personaggi del mondo letterario e musicale si sono succeduti nell’incantevole città di Cremona, tra le stradine del centro storico e sotto gli incantevoli portici antistanti Piazza del Duomo.
Ad aprire Le Corde dell’Anima, evento totalmente gratuito, è stata la manifestazione Le corde di Cremona che ha coinvolto diciannove narratori, sedici poeti e sette tra saggisti e autori di opere per bambini.
Autori di rilevanza nazionale, ma non solo, hanno avuto l’occasione di parlare dei propri libri e di raccontarsi, ciascuno con la compagnia di una colonna musicale live che ha reso il tutto più godibile e suggestivo.
Tra gli appuntamenti più attesi e seguiti:
L’ironico Dario Vergassola e il suo “Panta rei” con l’accompagnamento musicale dei Quintorigo;
Erri de Luca accompagnato del violoncellista Rocco Filippino;
Marco Buticchi con l’arpista Vincenzo Zitello;
La studiosa danese di medioevo Anne Lise Marstrand-Jorgensen accompagnata dal liutaio Diego Cantalupi;
Diego de Silva con le melodie dei Marlene Kuntz;
Fabio Genovesi con il suo “Versilia Rock City” e le note della blues band The Cyborg;
Gianfranco Calligarich (Premio Bagutta), accompagnato dal cantautore Samuele Bersani.
Per il terzo anno consecutivo è stato possibile trascorrere del tempo in compagnia degli scrittori tra i più famosi della scena letteraria internazionale e di musica di primo ordine, realizzando così un piacevole dialogo tra le varie parti.
Desolante, tuttavia, notare la presenza di un pubblico non così numeroso, nonostante l’altisonanza dei nomi degli ospiti del Festival e l’ottima organizzazione.
Photo by Rebecca Mais
http://www.flickr.com/photos/fiordy81/
Mi ha incuriosito la foto in color seppia, che significato ha?
Ciao Mario. Volevo che anche i libri avessero un qualcosa di antico, così come il luogo in cui si trovavano, gli antichi portici di Cremona antistanti il Duomo.
Desolante il pubblico così poco numeroso? non ho mai visto la città così piena di gente e di belle persone!!!!
Ma in quale fascia oraria Marianna? Ho visto che la sera l’affluenza è stata maggiore ma gli incontri pomeridiani hanno riscontrato scarsa partecipazione.
secondo me hai sbagliato festival!