Reggio canta Fabrizio De André, 11 gennaio 2012

Concerto a favore di Emergency con Nuvole barocche, Fabernoster, Bassapadana, Popinga, Faberscik, e Desamistade – intero 12 eur/ridotto 8 euro.

Acquistando un biglietto per la serata dell’11 gennaio 2012 “Reggio canta Fabrizio De Andrè” si avrà diritto ad uno sconto (biglietto ridotto) per uno spettacolo a scelta della stagione 2011-2012 (sarà necessario presentare alla biglietteria la matrice dello spettacolo dell’11 gennaio).


Nuvole Barocche
: I “Nuvole Barocche” sono l’unione di un gruppo di amici che hanno dato vita a questo progetto confidando soltanto nelle proprie risorse: senza ricorrere all’uso degli strumenti musicali più comuni per questo genere abbiamo fatto di necessità virtù, adattandoci con i nostri strumenti. Ne risultano una sonorità ed un colore del tutto unici. E tutto questo vuole essere semplicemente un sentito tributo a Fabrizio De André.

 

Fabernoster: È stato sufficiente che un paio d’amici vivessero e si incontrassero nella musica di Fabrizio De André. E come succede, si rimane affascinati, senza parole, cercando di ritrovarle nelle sue canzoni, con una chitarra tra le dita. E da quel momento colui che ti ha affascinato diventa il tuo maestro, diventa il tuo amico; ascoltare la sua musica non è più abbastanza per vivere le sue emozioni e i suoi brani, la chitarra diventa il mezzo indispensabile, così come la voce che esce spontanea ad affiancare l’accompagnamento, per poter condividere e ritrasmettere quelle stesse emozioni agli altri. A chiunque altro. Da questo spirito nascono i FaberNoster. Alberto Ruozzi voce e chitarre, Fabio Namio pianoforte e tastiere, Giuseppe Bevivino chitarre, Davide Berselli viola da braccio, Giacomo Baratti percussioni e batteria, Roberto Gianotti basso elettrico, Marialaura Demartino cori, voce.

 

Bassapadana: I Bassapadana, sono attivi discograficamente dal 1997, anno dell’album «Il Millennio», prodotto e distribuito dal quotidiano «Il Manifesto», ristampato dall’etichetta Segnali Caotici di Beppe Carletti nel 2003 e seguito dal cd «Vedo» nel 2007. Di De André hanno interpretato «La ballata dell’amore cieco (o delle vanità)» nella ristampa de «Il Millennio», in concerto interpretano diversi pezzi riarrangiati di Faber come Volta la carta, Geordie, la canzone del maggio, a’ dumenega ecc. Bassapadana sono formati da Roberto Bragazzi alla voce, Marco Aguzzoli al basso, Marzia Cari alla chitarra e Franco Borghi alla fisarmonica.

 

Popinga: I Popinga si formano nel 1999 quando quattro insegnanti della scuola di musica Cepam di Reggio Emilia (Tiziano Bellelli, Massimo Giuberti, Leonardo Sgavetti, Riccardo Sgavetti) causa una pausa e con la complicità della macchina del caffè, di formare un gruppo con sonorità acustiche per riproporre la musica dei grandi cantautori italiani (Guccini, DeAndrè, Conte, Tenco……) in chiave Jazz, etnico, sud americano, per disintossicarsi dall’esercito di metallari che rappresentano l’allievo tipo della scuola. il primo concerto risale alla notte di natale del ’99 in uno sperduto paesino tra le nebbie della bassa Reggio/Mantovana (co di sotto di luzzara), in un locale addirittura più piccolo della loro sala prove, davanti ad un pubblico “attento” di ben sei persone.

Faberscik
: Il tributo ai grandi cantautori Fabrizio De André e Giorgio Gaber, vere icone della musica d’autore italiana, nato dalla collaborazione di cinque musicisti accomunati da una grandissima passione e con un importante background musicale alle spalle, ripercorre l’opera dei due grandi maestri della cultura italiana in uno spettacolo curato e coinvolgente, che alterna momenti lirici a vere esplosioni di suono e di coralità.
Alessandro Scillitani voce, Marco Macchi tastiere, Roberto Maria Iemmi chitarra, Stefano Ferrari basso, Massimo Giuberti batteria.

 

Desamistade: Giovani artisti innamorati del poeta e cantautore genovese e della tradizione cantautoriale italiana.
“E l’amore ha l’amore come solo argomento”. I DeSamistade nascono nel settembre del 2009 nella piccola sala prove di casa Imovilli, a Reggio Emilia. Accomunati dalla passione per il cantautore Fabrizio de André, sei ragazzi decidono di suonare insieme le sue musiche, di cantare insieme le sue parole. La prima formazione del gruppo prevede basso (Francesco Imovilli), chitarra (Giovanni Imovilli), tastiere (Emanuele Cigarini), batteria (Edoardo Ponzi), violino (Federica Cià Veneri) e voce (Matteo Foracchia). Sempre alla ricerca di nuove sonorità, di nuovi spunti, pochi mesi dopo i DeSamistade chiamano un percussionista (Giovanni Gallo) per ampliare le prospettive vocali (Giovanni pensa anche alle seconde voci) e soprattutto musicali e strumentistiche. All’uscita di Francesco Imovilli dalla tribute band, dovuta ad altre prospettive musicali, segue l’entrata di un nuovo membro del gruppo: Sebastiano Bertolini prende la chitarra al posto di Giovanni Imovilli che slitta al basso.

 

Info

Nuvole Barocche

Fabernoster

Bassapadana

Popinga

Faberscik

Desamistade

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