Carlo Stanislao recensisce Ro Pucci
Roberto Pucci in arte “Ro”, è un appassionato di molte cose, ma soprattutto è un poeta che sa esprimesi in versi ed in fotografia e che ricorda l’ammonimento di Rafael Alberti: pintar la poesia con el pincel de la pintura.
Per motivi professionali, Roberto, si è trasferito, giovanissimo, in fuga come altri talenti nostrani a causa della necessità di lavoro, dalla sua amata Sicilia al Texas, ma ha conservato (ed anzi ampliato), come per molti siciliani fuori dalla Patria, il suo amore per il Vecchio Continente, un amore che permea la sua produzione poetica e fotografica, frutto dei suoi reportage in tutto il mondo, delle sue passioni artistiche, delle sue preferenze cinematografiche, della sua attività sociale, della sua attitudine nello scrivere in più lingue e dei suoi progetti per il futuro prossimo.
Ne parlo qui perché la sua penna ed il suo occhio, sono il modo migliore, per noi rimasti un po’ provinciali, per portarci oltre Atlantico, in quell’universo smisurato ed in fondo ignoto che sono gli USA.
Questo per invitare tutti noi ad una lettura delle sue cose, alla visione delle sue “folgoranti immagini”, che decrivono, spesso, meglio di mille parole, sui siti www.politicamentecorreto.org e www.photogallery.rgpenterpises.net ; oppure, per chi ama la poesia, su http://rgpcreations.com/
Carlo Di Stanislao
sitohttp://photogallery.rgpenterprises.net/
Intervista a Ro Pucci:
Una poesia di Ro Pucci presente in OublietteMagazine:
http://oubliettemagazine.com/2011/09/04/last-exit-to-paradise-di-ro-pucci/
2 pensieri su “Carlo Stanislao recensisce Ro Pucci”