Selfie & Told: Elton Novara racconta il singolo “Papango”

“Signorina, verresti al circolo Arci giovedì per sentirmi suonare?/ ti ruberò una birra in camerino se disseterai il mio bisogno di attenzione/ Signorina, non riesco a metterti in accredito perché suono di spalla in apertura/ non sono nessuno ma ho 4 free drinks, dai sfoggiamoli al bancone, c’è anche Dente che sta uscendo per fumare// […]” ‒ “Arci Comics”

Elton Novara

Ciao Lettore, mi chiamo Elton Novara; spero che in quanto Lettore tu sia avido e curioso, come lo ero io da ragazzino, così che la chiacchierata possa essere piacevole per entrambi.

Sono un chitarrista, ma di quelli che scrivono e cantano le proprie canzoni: un chitarracantautorista, una specie di Transformer del pop (o, se lo preferisci, un “bastardino”).

Non sono del tutto italiano, solo in piccola parte europeo, spero per te non sia un problema. Ho appena pubblicato un singolo che si chiama Papango accompagnato da un super-videoclip, secondo me lo cerchi su Spotify e Youtube lo trovi al volo.

Oltre a lavorare alla musica ed ai concerti ‒ di Elton Novara faccio il chitarrista turnista per tanti artisti e mi diverto un sacco; dal reggae al prog, finché non mi si chiede di suonare una Gibson sono contento.

Ho un lavoro normale, tranquillo, che mi permette di gestire in parallelo la carriera (e la vita) ‒ di Elton Novara ‒. Mi piace la pizza.

Vedo che hai delle domande che espliciteremo in questa Selfie & Told.

 

E.N.: Elton Novara, da dove salti fuori?

Elton Novara: Grazie innanzitutto per non avermi chiesto se sono di Novara e se “Elton” sia il mio vero nome; lo apprezzo molto, meglio non fare mai domande banali. Salto fuori da una nebulosa chiamata “provincia di Varese”, dove ho cominciato a fare dei concerti con gli amici, per gli amici, in cui cantavo le mie canzoni Ultrapop. I primi concerti sono andati così bene che un fonico, Andrea de Bernardi, ha deciso di produrmi un intero LP, uscito nel 2015. Si chiama “Lei ha perso il contatto con la realtà”.

 

E.N.: Ora me lo sento su Spotify… BZZZMSSSSSTONGSBEM… ehi, molto stile Elio!

Papango

Elton Novara: Speravo non lo dicessi caro Lettore, ma è inutile negare l’evidenza. Quando ero ragazzino ho scoperto la potenza dell’umorismo su quei musoni della “provincia di Varese”, quando cantavo quelle canzoni piene di parolacce nei localini alcuni si arrabbiavano a morte ed altri, pensa, mi davano addirittura del Genio! Elio è da qualche decennio il punto di riferimento per “quei testi lì”, così come dieci anni fa se imbracciavi una chitarra acustica eri “come gli Zeroassoluto”. Quindi ti passo il paragone, caro lettore.

 

E.N.: Bravo! Quindi non potevi startene a fare il “genio” in provincia visto che sei così brillante? Ma per piacere.

Elton Novara: Ehi! La cosa del “genio” era per dare l’idea! Permaloso. Comunque in provincia amano gli “eroi del giorno”, il mio giorno poi stava finendo quindi ho pensato: “andiamo a Milano!” E niente, qui sono ripartito da zero. Mi sono rifatto la gavetta suonando la chitarra in giro per tutta l’Italia con i The Van Houtens, poi ho fatto un tour -di Elton Novara- voce e chitarra con Auroro Borealo, che dopo aver fatto un playback con gli anziani al MIAMI è diventato a sua volta l’eroe del giorno, spero il suo giorno ne duri un milione! 

 

E.N.: Quindi da adesso in poi basta simpatia nella tua musica?

Elton Novara: Ti sarai accorto che abbiamo cominciato a stuzzicarci a vicenda; questo sono io, per qualche motivo mi piace provocare. Mannaggiammè. Tuttavia, non so se mi va più tanto di provocare con le -battute-, come ogni tanto faccio nel dischetto di cui ti ho parlato prima; secondo me assottigliando un poco la mia passivo-aggressività cominciamo ad andare più d’accordo entrambi. E Marco Ulcigrai, che sta producendo il mio prossimo lavoro, mi sta dando una mano da Polifemo a riguardo.

 

E.N.: Nel frattempo ho visto il videoclip di “Papango”. Sei pazzo, dove hai trovato quella gente?

Elton Novara: Io non avrei mai potuto!! Tutte le comparse sono state gestite da Veleno, la casa di produzione che ha realizzato il pazzesco videoclip.

 

E.N.: Ascolta, mi sembra tu ti sia accigliato quando ti ho detto ”sei pazzo”. A me sembra che tu lo sia, perché te la prendi?

Elton Novara

Elton Novara: La risposta migliore puoi fornirtela da solo con questa semplice procedura; procurati tante e vistose cicatrice sulle braccia; non importa come. Esci a bere una birra con gli amici, nota come l’amico del tuo amico, alla seconda birra, inizia a fissarti. Memorizza bene la sensazione che provi quando sgrana gli occhi e ti chiede “che cazzo hai fatto?”. Questo è il motivo per cui mi acciglio un poco quando mi dici che sono pazzo, che sia vero o meno.

 

E.N.: Pensavo fosse un’amichevole intervista promozionale per un singolo radiofonico, mi sono trovato a parlare con un disagiato che sembra lamentarsi e basta. È questo il modo migliore per promuovere la tua musica?

Elton Novara: Ormai non so più come rispondere a questa domanda.

 

E.N.: Cosa diciamo ora alla redazione? All’ufficio stampa? Al booking?

Elton Novara: Mandate qualcuno a dirgli che sono pazzo.

 

Il Papango è un frutto prelibango/ suo padre è una papaya e la mamma un mango/ se libidine non hai/ esso te ne infonderà// […]‒ “Papango”

 

Written by Elton Novara

 

 

Info

Facebook Elton Novara

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *