Siddharta-Asia Lomartire vincitrice della sezione A de “Anche tu su Oubliette” – mese di Settembre 2011

Il concorso “Anche tu su Oubliette” Mese di Settembre 2011 è ormai concluso e la giuria (Alessia Mocci, Fabrizio Marrocu, Fabio Costantino Macis, Laura Collu) ha decretato otto finalisti dai quali sono stati scelti due vincitori, uno per la sezione A ed uno per la sezione B.

 Finalisti sezione A-B:

Ersilia Anna Petillo

Siddharta-Asia Lomartire

Ivonne Maestroni

Carla Casu

Tommaso De Beni

Raffaello Corti

Lidia Peritore

Ricciardo Ferrari

 Siddharta-Asia Lomartire con la sua lirica “Donna di facili costumi” è stata ritenuta vincitrice della sezione A (poesia inedita), e dunque Poeta del Mese di Settembre su OublietteMagazine.

Donna di facili costumi

“Tristezza,
assolvimi
da questa
tua condanna.
Che neanche
gli occhi ne posson più,
a furia di inumidirsi,
e le carni,
si seccan lentamente
e neanche la parola
vuol pronunciare
il tuo nome,
accompagnato quasi
da una maledizione.
Anche le pareti,
son sazie
di vedermi imprecare,
e la luce,
quasi spaventata,
più non mi degna
d’attenzioni.
Come una donna
di malaffare,
sei venuta a
barattare
quel mio immenso dono.
Sei giunta solenne,
maestosa,
tramutandoti celermente
in un illegittima pena.
Tristezza,
è cosi che sei venuta a me.”

Le poesie vincitrici e finaliste saranno comprese nell’ebook “Anche tu su Oubliette” (settembre-ottobre-novembre) scaricabile gratuitamente ed online nel mese di dicembre 2011.

Info bando sul premio con tutte le poesie in gara:

http://oubliettemagazine.com/2011/09/07/concorso-nazionale-letterario-anche-tu-su-oubliette-mese-di-settembre-2011/

17 pensieri su “Siddharta-Asia Lomartire vincitrice della sezione A de “Anche tu su Oubliette” – mese di Settembre 2011

  1. scritta da lidia Peritore
    Complimenti Siddharta Asia Lomartire,
    ho letto la Tua toccante lirica che, nella sua solenne tragicità, attanaglia il lettore, coinvolgendolo emotivamente! Esordisci con una petizione in crescendo “imprecatorio”, evocando “la tristezza”, malefica condizione, che affligge vita e luoghi della protagonista, “in toto”! Versi pregni di sentimento, caratterizzati da un’mpetuosa smilitudine d’effetto, che ben calza con la problematica esistenziale, da Te dipinta, con opportune pennellate, come in un quadro d’autore. Si denota alta capacità evocativa. Soddisfacente la comunicazionesemiologica e semantica. L’emittente (autrice) riesce a trasmettere il messaggio(tristezza) al ricevente(protagonista), per diffusione, con un linguaggio interiore a connotazione poetica. Appropriata la scelta del lessico , ricco di aggettivi, ad esito pittorico. L’intonazione ragionata, trasfigurante in lirica, si reincarna in una condizione dolorosa! Non manca la presenza di “figure retoriche”: “similitudine”, contenuta nel titolo (“Come una donna di malaffare” ), “allegorie”, “simboli”, “metonimie”, “metafore”, “sineddoche”, “anadiplosi”
    (neanche…neanche; tristezza…tristezza), fino a sfociare nel “mito”. Non semplice, l’analisi differenziale. Il verso è libero, anche se si evidenziano alcune rime.
    13 ottobre 2011
    Lidia Peritore

  2. GRAZIA FINOCCHIARO – PARTECIPO CON POESIA INEDITA – SOTTOSCRIVO CHE LA POESIA è DI MIA PROPRIETA’ – ACCETTO LE CONDIZIONI
    Titolo della poesia “SCIALUPPA AL MOLO”

    SCIALUPPA AL MOLO

    Nel crepitio del tempo
    al vento sfumano sogni
    non ha petali recisa corolla.

    Un’onda lambisce la riva
    miscuglio di alghe e conchiglie
    di scialuppa rollio al molo.

    In abbandono sulla ghiaia
    capanno carminio appare assopito
    ignora sbadiglio.

    Scruto da parete di vetro
    scampo riflessi con mano,
    illusione, interno confuso dal niente.

    Sul graticcio suono di zefiro
    il sogno si dipana tra fronde.
    Mormorio, il tempo che è andato.

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